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2 Cronache 32:21-23
Nuova Riveduta 2006
2 Cronache 32:21-23
Nuova Riveduta 2006
21 Il Signore mandò un angelo che sterminò nell’accampamento del re d’Assiria tutti gli uomini forti e valorosi, i prìncipi e i capi. Il re se ne tornò svergognato al suo paese. Come fu entrato nella casa del suo dio, i suoi propri figli[a] lo uccisero là con la spada. 22 Così il Signore salvò Ezechia e gli abitanti di Gerusalemme dalla mano di Sennacherib, re d’Assiria, e dalla mano di tutti gli altri, e rese sicure le loro frontiere. 23 Molti portarono a Gerusalemme offerte al Signore e oggetti preziosi a Ezechia, re di Giuda, il quale, da allora, acquistò prestigio agli occhi di tutte le nazioni.
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- 2 Cronache 32:21 I suoi propri figli, lett. quelli che erano usciti dalle sue viscere.
Nuova Riveduta 2006 (NR2006)
Copyright © 2006 Società Biblica di Ginevra