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2 Samuele 24:16-18
Nuova Riveduta 2006
2 Samuele 24:16-18
Nuova Riveduta 2006
16 Come l’angelo stendeva la sua mano su Gerusalemme per distruggerla, il Signore si pentì della calamità che egli aveva inflitta e disse all’angelo che distruggeva il popolo: «Basta! Ritira ora la tua mano!» L’angelo del Signore si trovava presso l’aia di Arauna[a], il Gebuseo. 17 Davide, vedendo l’angelo che colpiva il popolo, disse al Signore: «Sono io che ho peccato; sono io che ho agito da empio; queste pecore che hanno fatto? La tua mano si volga dunque contro di me e contro la casa di mio padre!»
Sacrificio offerto da Davide
18 (A)Quel giorno Gad andò da Davide e gli disse: «Sali, erigi un altare al Signore nell’aia di Arauna, il Gebuseo».
Read full chapterFootnotes
- 2 Samuele 24:16 Arauna, o Ornan; cfr. 1 Cr 21:20; 2 Cr 3:1.
Nuova Riveduta 2006 (NR2006)
Copyright © 2006 Società Biblica di Ginevra