2 Re 9:22-28
Nuova Riveduta 2006
22 Quando Ioram vide Ieu, gli disse: «Ieu, porti pace?» Ieu rispose: «Che pace vi può essere finché durano le prostituzioni di Izebel, tua madre, e le sue innumerevoli stregonerie?» 23 Allora Ioram si voltò indietro e fuggì, dicendo ad Acazia: «Siamo traditi, Acazia!» 24 Ma Ieu impugnò l’arco e colpì Ioram fra le spalle, in modo che la freccia gli uscì trapassando il cuore, ed egli stramazzò nel suo carro.
25 Poi Ieu disse a Bidcar, suo aiutante: «Prendilo e buttalo nel campo di Nabot d’Izreel; poiché, ricordalo, quando tu e io cavalcavamo assieme al seguito di Acab, suo padre, il Signore pronunciò contro di lui questa sentenza: 26 “Com’è vero che ieri vidi il sangue di Nabot e il sangue dei suoi figli”, dice il Signore, “io ti renderò il contraccambio qui in questo campo!”, dice il Signore. Prendilo dunque e buttalo in quel campo, secondo la parola del Signore».
27 Acazia, re di Giuda, veduto questo, fuggì per la strada di Bet-Gan; ma Ieu gli andò dietro e disse: «Tirate anche a lui sul carro!» E lo colpirono alla salita di Gur, che è vicino a Ibleam. E Acazia fuggì a Meghiddo e là morì. 28 I suoi servitori lo trasportarono sopra un carro a Gerusalemme e lo seppellirono nella sua tomba, con i suoi padri, nella città di Davide.
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