Font Size
Atti 23:26-28
La Nuova Diodati
Atti 23:26-28
La Nuova Diodati
26 «Claudio Lisia, all'eccellentissimo governatore Felice, salute.
27 Quest'uomo era stato preso dai Giudei e stava per essere da loro ucciso, quando io sopraggiunsi con i soldati e lo liberai, avendo inteso che era cittadino romano.
28 Volendo poi sapere la colpa di cui l'accusavano, l'ho condotto nel loro sinedrio.
Read full chapter
La Nuova Diodati (LND)
Copyright © 1991 by La Buona Novella s.c.r.l.