Esodo 16:23-33
La Nuova Diodati
23 Egli allora disse loro: «Questo è ciò che l'Eterno ha detto: Domani è un giorno solenne di riposo, un sabato sacro all'Eterno; fate cuocere oggi quel che dovete cuocere e fate bollire quel che dovete bollire; e tutto quel che vi avanza, riponetelo e conservatelo fino a domani».
24 Essi dunque lo riposero fino all'indomani, come Mosè aveva ordinato; e quello non mandò fetore e non produsse vermi.
25 Mosè disse: «Mangiatelo oggi, perché oggi è il sabato sacro all'Eterno; oggi non ne troverete per i campi.
26 Raccoglietene durante sei giorni; ma nel settimo giorno, il sabato, non ve ne sarà».
27 Or nel settimo giorno avvenne che alcuni del popolo uscirono per raccoglierne, ma non ne trovarono.
28 Allora l'Eterno disse a Mosè: «Fino a quando rifiuterete di osservare i miei comandamenti e le mie leggi?
29 Ricordate che l'Eterno vi ha dato il sabato; per questo nel sesto giorno egli vi dà del pane per due giorni. Rimanga ognuno al suo posto; nessuno esca dalla sua tenda il settimo giorno».
30 Così il popolo si riposò il settimo giorno.
31 E la casa d'Israele lo chiamò Manna; essa era simile al seme di coriandolo, bianca e con il gusto di schiacciate fatte col miele.
32 Poi Mosè disse: «Questo è ciò che l'Eterno ha ordinato: "Riempi con essa un omer, perché sia conservata per i vostri discendenti, affinché essi vedano il pane che vi ho fatto mangiare nel deserto, quando vi ho fatto uscire dal paese d'Egitto"».
33 Mosè disse quindi ad Aaronne: «Prendi un vaso, mettici dentro un intero omer di manna e deponilo davanti all'Eterno perché sia conservato per i vostri discendenti».
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