Galati 4:24-31
Nuova Riveduta 2006
24 Queste cose hanno un senso allegorico, poiché queste donne sono due patti[a]; uno, del monte Sinai, genera per la schiavitù, ed è Agar. 25 Infatti Agar è il monte Sinai in Arabia[b] e corrisponde alla Gerusalemme del tempo presente, che è schiava con i suoi figli. 26 Ma la Gerusalemme di lassù è libera, ed è nostra madre[c]. 27 Infatti sta scritto:
«Rallègrati, sterile, che non partorivi! Prorompi in grida, tu che non avevi provato le doglie del parto! Poiché i figli dell’abbandonata saranno più numerosi di quelli di colei che aveva marito»[d].
28 Ora, fratelli, come Isacco, voi siete[e] figli della promessa. 29 E come allora colui che era nato secondo la carne perseguitava quello che era nato secondo lo Spirito, così succede anche ora. 30 Ma che dice la Scrittura? «Caccia via la schiava e suo figlio; perché il figlio della schiava non sarà erede con il figlio della donna libera»[f]. 31 Perciò, fratelli, noi non siamo figli della schiava, ma della donna libera.
Read full chapterFootnotes
- Galati 4:24 TR i due patti.
- Galati 4:25 Alcuni mss. riportano: Infatti il Sinai è un monte nell’Arabia…
- Galati 4:26 TR e M ed è madre di tutti noi.
- Galati 4:27 +Is 54:1.
- Galati 4:28 TR e M noi siamo…
- Galati 4:30 +Ge 21:10.
Copyright © 2006 Società Biblica di Ginevra