Proverbi 11-14
Nuova Riveduta 1994
11 La bilancia falsa è un abominio
per il Signore,
ma il peso giusto gli è gradito.
2 Venuta la superbia, viene anche
l'infamia;
ma la saggezza è con gli umili.
3 L'integrità degli uomini retti li guida,
ma la perversità dei perfidi è
la loro rovina.
4 Le ricchezze non servono a nulla nel giorno dell'ira,
ma la giustizia salva dalla morte.
5 La giustizia dell'uomo integro gli
appiana la via,
ma l'empio cade per la sua empietà.
6 La giustizia degli uomini retti li libera,
ma i perfidi restano presi nella loro
malizia.
7 Quando un empio muore, la sua
speranza perisce,
e l'attesa degli empi è annientata.
8 Il giusto è salvato dalla tribolazione,
e l'empio ne prende il posto.
9 Con la sua bocca l'ipocrita rovina
il suo prossimo,
ma i giusti sono liberati grazie alla loro scienza.
10 Quando i giusti prosperano, la città gioisce;
quando periscono gli empi sono grida di esultanza.
11 Con la benedizione dei giusti si
costruisce una città,
ma con la bocca degli empi essa viene diroccata.
12 Chi disprezza il prossimo è privo
di senno,
ma l'uomo prudente tace.
13 Chi va sparlando svela i segreti,
ma chi ha lo spirito leale tiene celata
la cosa.
14 Quando manca una saggia
direzione il popolo cade;
nel gran numero dei consiglieri sta
la salvezza.
15 Chi si fa garante per un altro ne
soffre danno,
ma chi odia farsi garante per la
condotta altrui è tranquillo.
16 La donna che ha grazia riceve
onore,
e gli uomini forti ottengono
la ricchezza.
17 L'uomo buono fa del bene a sé
stesso,
ma il crudele tortura la sua propria
carne.
18 L'empio fa un'opera illusoria,
ma chi semina giustizia ha una
ricompensa sicura.
19 Cosí la giustizia conduce alla vita,
ma chi va dietro al male si avvia verso
la morte.
20 I perversi di cuore sono un
abominio per il Signore,
ma gli integri nella loro condotta gli
sono graditi.
21 No, certo, il malvagio non rimarrà impunito,
ma la discendenza dei giusti scamperà.
22 Una donna bella, ma senza giudizio,
è un anello d'oro nel grifo di un porco.
23 Il desiderio dei giusti è il bene
soltanto,
ma la prospettiva degli empi è l'ira.
24 C'è chi offre liberalmente e diventa piú ricco,
e c'è chi risparmia piú del giusto e non fa che impoverire.
25 Chi è benefico sarà
nell'abbondanza,
e chi annaffia sarà egli pure annaffiato.
26 Chi fa incetta del grano è maledetto dal popolo,
ma la benedizione è sul capo di chi lo vende.
27 Chi si adopera per il bene si attira benevolenza,
ma chi cerca il male, male lo colpirà.
28 Chi confida nelle sue ricchezze
cadrà,
ma i giusti rinverdiranno come
fogliame.
29 Chi getta lo scompiglio in casa sua erediterà vento,
e lo stolto sarà lo schiavo di chi ha
il cuore saggio.
30 Il frutto del giusto è un albero
di vita,
e il saggio attira a sé le persone.
31 Ecco, il giusto riceve la sua
retribuzione sulla terra,
quanto piú l'empio e il peccatore!
12 Chi ama la correzione ama
la scienza,
ma chi odia la riprensione è uno stupido.
2 L'uomo buono ottiene il favore
del Signore, ma il Signore
condanna l'uomo pieno di malizia.
3 L'uomo non diventa stabile con
l'*iniquità,
ma la radice dei giusti non sarà mai
smossa.
4 La donna virtuosa è la corona
del marito,
ma quella che fa vergogna gli è un tarlo nelle ossa.
5 I pensieri dei giusti sono equità,
ma i disegni degli empi sono frode.
6 Le parole degli empi insidiano la vita,
ma la bocca degli uomini retti procura la liberazione.
7 Gli empi, una volta rovesciati,
non sono piú,
ma la casa dei giusti rimane in piedi.
8 L'uomo è lodato in proporzione del suo senno,
ma chi ha il cuore pervertito sarà
disprezzato.
9 È meglio essere in umile stato e avere un servo,
che fare il borioso e mancar di pane.
10 Il giusto ha cura della vita del suo bestiame,
ma il cuore degli empi è crudele.
11 Chi coltiva la sua terra avrà pane
da saziarsi,
ma chi va dietro ai fannulloni è privo
di senno.
12 L'empio agogna la preda dei
malvagi,
ma la radice dei giusti porta il suo
frutto.
13 Nel peccato delle labbra sta
un'insidia funesta,
ma il giusto sfuggirà a tale afflizione.
14 Per il frutto della sua bocca l'uomo è saziato di beni,
e a ognuno è reso secondo l'opera delle sue mani.
15 La via dello stolto è diritta ai suoi occhi,
ma chi ascolta i consigli è saggio.
16 Lo stolto lascia scorger subito il suo cruccio,
ma chi dissimula un affronto è uomo
prudente.
17 Chi dice la verità proclama ciò che è giusto,
ma il falso testimone parla con inganno.
18 C'è chi, parlando senza riflettere,
trafigge come spada,
ma la lingua dei saggi procura
guarigione.
19 Il labbro veritiero è stabile per
sempre,
ma la lingua bugiarda non dura che un istante.
20 L'inganno è nel cuore di chi trama
il male,
ma per chi nutre propositi di pace c'è
gioia.
21 Nessun male colpisce il giusto,
ma gli empi sono pieni di guai.
22 Le labbra bugiarde sono un
abominio per il Signore,
ma quelli che agiscono con sincerità gli sono graditi.
23 L'uomo accorto nasconde quello
che sa,
ma il cuore degli stolti proclama la loro follia.
24 La mano dei diligenti dominerà,
ma la pigra sarà tributaria.
25 La sofferenza del cuore abbatte
l'uomo,
ma la parola buona lo rallegra.
26 Il giusto indica la strada al suo
compagno,
ma la via degli empi li fa smarrire.
27 Il pigro non arrostisce la sua
selvaggina,
ma l'operosità è per l'uomo un tesoro
prezioso.
28 Nel sentiero della giustizia sta
la vita,
e nella via che essa traccia non c'è
morte.
13 Il figlio saggio ascolta
l'istruzione di suo padre,
ma il beffardo non ascolta rimproveri.
2 Per il frutto delle sue labbra uno
gode del bene,
ma il desiderio dei perfidi è la violenza.
3 Chi sorveglia la sua bocca preserva
la propria vita;
chi apre troppo le labbra va incontro
alla rovina.
4 Il pigro desidera, e non ha nulla,
ma l'operoso sarà pienamente
soddisfatto.
5 Il giusto odia la menzogna,
ma l'empio getta sugli altri discredito
e vergogna.
6 La giustizia protegge chi cammina
nell'integrità,
ma l'empietà abbatte il peccatore.
7 C'è chi fa il ricco e non ha nulla,
e c'è chi fa il povero e ha grandi beni.
8 La ricchezza di un uomo serve come riscatto della sua vita,
ma il povero non ode mai minacce.
9 La luce dei giusti è gaia,
ma la lampada degli empi si spegne.
10 Dall'orgoglio non viene che contesa,
ma la saggezza è con chi dà retta ai
consigli.
11 La ricchezza male acquistata va
diminuendo,
ma chi accumula a poco a poco,
l'aumenta.
12 La speranza insoddisfatta fa
languire il cuore,
ma il desiderio realizzato è un albero
di vita.
13 Chi disprezza la parola si
costituisce, di fronte a essa, debitore,
ma chi rispetta il comandamento sarà ricompensato.
14 L'insegnamento del saggio è una
fonte di vita
per schivare le insidie della morte.
15 Buon senno procura favore,
ma la via dei perfidi è senza fine.
16 Ogni uomo accorto agisce con
conoscenza,
ma l'insensato fa sfoggio di follia.
17 Il messaggero malvagio cade
in sciagure,
ma l'ambasciatore fedele porta
guarigione.
18 Miseria e vergogna a chi rifiuta
la correzione,
ma chi dà retta alla riprensione è
onorato.
19 Il desiderio adempiuto è dolce
all'anima,
ma agli insensati fa orrore evitare
il male.
20 Chi va con i saggi diventa saggio,
ma il compagno degli insensati diventa cattivo.
21 Il male perseguita i peccatori,
ma il giusto è ricompensato con il bene.
22 L'uomo buono lascia un'eredità
ai figli dei suoi figli,
ma la ricchezza del peccatore è
riservata al giusto.
23 Il campo lavorato dal povero dà
cibo in abbondanza,
ma c'è chi perisce per mancanza
di equità.
24 Chi risparmia la verga odia suo
figlio,
ma chi lo ama, lo corregge per tempo.
25 Il giusto ha di che mangiare a
sazietà,
ma il ventre degli empi manca di cibo.
14 La donna saggia costruisce
la sua casa,
ma la stolta l'abbatte con le proprie
mani.
2 Chi cammina nella rettitudine teme
il Signore,
ma chi è traviato nelle sue vie lo
disprezza.
3 Nella bocca dello stolto germoglia
la superbia,
ma le labbra dei saggi sono la loro
custodia.
4 Dove mancano i buoi è vuoto
il granaio,
ma l'abbondanza della raccolta sta
nella forza del bue.
5 Il testimone fedele non mente,
ma il testimone falso spaccia menzogne.
6 Il beffardo cerca la saggezza e non
la trova,
ma per l'uomo intelligente la scienza è cosa facile.
7 Vattene lontano dallo stolto;
sulle sue labbra certo non hai trovato scienza.
8 La saggezza dell'uomo accorto sta
nel discernere la propria strada;
ma la follia degli stolti non è che
inganno.
9 Gli insensati si burlano del peccato,
ma il favore del Signore sta fra gli
uomini retti.
10 Il cuore conosce la propria
amarezza,
e alla sua gioia non partecipa un
estraneo.
11 La casa degli empi sarà distrutta,
ma la tenda degli uomini retti fiorirà.
12 C'è una via che all'uomo sembra
diritta,
ma essa conduce alla morte.
13 Anche ridendo, il cuore può essere triste;
e la gioia può finire in dolore.
14 Lo sviato di cuore avrà la
ricompensa del suo modo di vivere,
e l'uomo dabbene, quella delle opere
sue.
15 L'ingenuo crede a tutto quel che si
dice,
ma l'uomo prudente fa attenzione ai
suoi passi.
16 Il saggio teme, ed evita il male;
ma lo stolto è arrogante e presuntuoso.
17 Chi è pronto all'ira commette follie,
e l'uomo pieno di malizia diventa
odioso.
18 Gli sciocchi ereditano stoltezza,
ma i prudenti s'incoronano di scienza.
19 I malvagi si inchinano davanti
ai buoni,
e gli empi alle porte dei giusti.
20 Il povero è odiato anche dal suo
compagno,
ma gli amici del ricco sono molti.
21 Chi disprezza il prossimo pecca,
ma beato chi ha pietà dei miseri!
22 Quelli che meditano il male non
sono forse traviati?
Ma quelli che meditano il bene trovano grazia e fedeltà.
23 In ogni fatica c'è profitto,
ma il chiacchierare procura la miseria.
24 La corona dei saggi è la loro
ricchezza,
ma la follia degli stolti non è che follia.
25 Il testimone veritiero salva delle
persone,
ma spaccia menzogne il falso
testimone.
26 C'è grande sicurezza nel timore
del Signore;
egli sarà un rifugio per i figli di chi
lo teme.
27 Il timore del Signore è fonte di vita
e fa evitare le insidie della morte.
28 La moltitudine del popolo è
la gloria del re,
ma la scarsezza dei sudditi è la rovina
del principe.
29 Chi è lento all'ira ha molto buon
senso,
ma chi è pronto ad andare in collera
mostra la sua follia.
30 Un cuore calmo è la vita del corpo,
ma l'invidia è la carie delle ossa.
31 Chi opprime il povero offende colui che l'ha fatto,
ma chi ha pietà del bisognoso, lo onora.
32 L'empio è travolto dalla sua
sventura,
ma il giusto spera anche nella morte.
33 La saggezza riposa nel cuore
dell'uomo intelligente,
ma in mezzo agli stolti deve essere resa manifesta.
34 La giustizia innalza una nazione,
ma il peccato è la vergogna dei popoli.
35 Il favore del re è per il servo
prudente,
ma la sua ira è per chi lo offende.
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