2 Cronache 2:1-13
La Nuova Diodati
2 Poi Salomone decise di costruire un tempio per il nome dell'Eterno e una reggia per sé.
2 Salomone arruolò settantamila uomini per portare pesi, ottantamila per estrarre pietre nelle montagne e tremilaseicento per sorvegliare su di loro.
3 Poi Salomone mandò a dire a Hiram re di Tiro: «Come hai fatto con Davide mio padre, al quale mandasti cedri per costruirsi una casa in cui abitare, fa' altrettanto con me.
4 Ecco io sto per costruire un tempio al nome dell'Eterno, il mio DIO, per consacrarglielo, per bruciare davanti a lui incenso odoroso, esporre continuamente i pani della presentazione e offrire gli olocausti mattina e sera, nei sabati, nei noviluni e nelle feste stabilite dall'Eterno, il nostro DIO. Questa è una legge perpetua per Israele.
5 Il tempio che io sto per costruire sarà grande, perché il nostro DIO è piú grande di tutti gli dèi.
6 Ma chi sarà in grado di costruirgli un tempio dato che i cieli e i cieli dei cieli non lo possono contenere? E chi sono io da costruirgli un tempio, anche solo per bruciare incenso davanti a lui?
7 Perciò ora mandami un uomo abile a lavorare l'oro, l'argento, il bronzo, il ferro, la porpora, lo scarlatto, il violaceo e che sappia fare ogni sorta d'intagli, lavorando insieme agli esperti che sono presso di me in Giuda, e a Gerusalemme, e che mio padre Davide ha preparato.
8 Mandami anche dal Libano legname di cedro, di cipresso e di sandalo, perché so che i tuoi servi sono abili nel tagliare il legname del Libano; ed ecco, i miei servi lavoreranno con i servi tuoi,
9 per prepararmi legname in abbondanza, perché il tempio che io sto per costruire sarà grande e meraviglioso.
10 E ai tuoi servi che abbatteranno e taglieranno gli alberi io darò ventimila cori di grano, ventimila cori di orzo ventimila bati di vino e ventimila bati di olio».
11 E Hiram, re di Tiro, rispose con uno scritto, che mandò a Salomone: «Poiché l'Eterno ama il suo popolo, ti ha costituito re su di esso».
12 Hiram diceva anche: «Benedetto sia l'Eterno, il DIO d'Israele, che ha fatto i cieli e la terra, perché ha dato al re Davide un figlio saggio, pieno di intelligenza e di capacità, che edificherà un tempio per l'Eterno e una reggia per sé!
13 Io ti mando un uomo abile e sapiente di mio padre Hiram,
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