2 Re 9:3-10:36
Nuova Riveduta 1994
3 Poi prendi il vasetto d'olio, versaglielo sul capo e digli: “Cosí dice il Signore: Io ti ungo re d'*Israele”. Poi apri la porta e fuggi senza indugiare».
4 Cosí quel giovane, il giovane profeta, partí per Ramot di Galaad. 5 Quando vi giunse, i capitani dell'esercito stavano seduti assieme; e disse: «Capitano, ho da dirti una parola». Ieu chiese: «A chi di noi?» Quegli rispose: «A te, capitano». 6 Ieu si alzò, ed entrò in casa; e il giovane gli versò l'olio sul capo dicendogli: «Cosí dice il Signore, Dio d'Israele: “Io ti ungo re del popolo del Signore d'Israele. 7 Tu colpirai la casa di *Acab, tuo signore, e io vendicherò il sangue dei profeti miei servi e il sangue di tutti i servi del Signore, sparso dalla mano di *Izebel. 8 Tutta la casa di Acab perirà, e io sterminerò dalla casa di Acab fino all'ultimo uomo, tanto chi è schiavo quanto chi è libero in Israele. 9 Ridurrò la casa di Acab come la casa di *Geroboamo, figlio di Nebat, e come la casa di Baasa, figlio di Aiia. 10 I cani divoreranno Izebel nel campo d'Izreel, e non vi sarà chi le dia sepoltura”». Poi il giovane aprí la porta, e fuggí.
11 Quando Ieu uscí per raggiungere i servitori del suo signore, gli dissero: «Va tutto bene? Perché quel pazzo è venuto da te?» Egli rispose loro: «Voi conoscete l'uomo e i suoi discorsi!» 12 Ma quelli dissero: «Non è vero! Su, diccelo!» Ieu rispose: «Egli m'ha parlato cosí e cosí, e m'ha detto: “Cosí dice il Signore: Io ti ungo re d'Israele”». 13 Allora ognuno di essi si affrettò a togliersi il mantello e a stenderlo sotto Ieu su per i nudi gradini; poi sonarono la tromba, e dissero: «Ieu è re!» 14 Ieu, figlio di Ieosafat, figlio di Nimsi, fece una congiura contro Ioram. Ioram, con tutto Israele, stava difendendo Ramot di Galaad contro Azael, re di *Siria; 15 ma il re Ioram era tornato a Izreel per farsi curare le ferite causategli dai Siri, combattendo contro Azael, re di Siria. E Ieu disse: «Se siete d'accordo, badate che nessuno esca e fugga dalla città per andare a portare la notizia a Izreel». 16 Poi Ieu montò sopra un carro e partí per Izreel, perché Ioram si trovava là, a letto; e Acazia, re di *Giuda, vi era andato per visitare Ioram.
17 La sentinella che stava sulla torre di Izreel, scorse la schiera numerosa di Ieu che veniva, e disse: «Vedo una schiera numerosa!» Ioram disse: «Prendi un cavaliere, e mandalo incontro a loro a dire: “Portate pace?”» 18 Un uomo a cavallo andò dunque incontro a Ieu, e gli disse: «Cosí dice il re: “Portate pace?”» Ieu rispose: «Che importa a te della pace? Passa dietro a me». E la sentinella fece rapporto, dicendo: «Il messaggero è giunto fino a loro, ma non torna indietro». 19 Allora Ioram mandò un secondo cavaliere che, giunto da loro, disse: «Cosí dice il re: “Portate pace?”» Ieu rispose: «Che importa a te della pace? Passa dietro a me». 20 E la sentinella fece rapporto, dicendo: «Il messaggero è giunto fino a loro, e non torna indietro. A vederlo guidare il carro, si direbbe che è Ieu, figlio di Nimsi; perché guida come un pazzo».
21 Allora Ioram disse: «Attaccate il carro!» Il suo carro venne attaccato e Ioram, re d'Israele, e Acazia, re di Giuda, uscirono ciascuno sul suo carro per andare incontro a Ieu, e lo trovarono nel campo di Nabot d'Izreel. 22 Quando Ioram vide Ieu, gli disse: «Ieu, porti pace?» Ieu rispose: «Che pace vi può essere finché durano le prostituzioni di Izebel, tua madre, e le sue innumerevoli stregonerie?» 23 Allora Ioram si voltò indietro, e fuggí, dicendo ad Acazia: «Siamo traditi, Acazia!» 24 Ma Ieu impugnò l'arco e colpí Ioram fra le spalle, in modo che la freccia gli uscí trapassando il cuore, ed egli stramazzò nel suo carro.
25 Poi Ieu disse a Bidcar, suo aiutante: «Prendilo, e buttalo nel campo di Nabot d'Izreel; poiché, ricordalo, quando tu e io cavalcavamo assieme al seguito di Acab, suo padre, il Signore pronunziò contro di lui questa sentenza: 26 “Com'è vero che ieri vidi il sangue di Nabot e il sangue dei suoi figli, dice il Signore, io ti renderò il contraccambio qui in questo campo, dice il Signore!” Prendilo dunque e buttalo in quel campo, secondo la parola del Signore».
27 Acazia, re di Giuda, veduto questo, fuggí per la strada di Bet-Gan; ma Ieu gli andò dietro, e disse: «Tirate anche a lui sul carro!» E lo colpirono alla salita di Gur, che è vicino a Ibleam. E Acazia fuggí a Meghiddo e là morí. 28 I suoi servitori lo trasportarono sopra un carro a *Gerusalemme, e lo seppellirono nella sua tomba, con i suoi padri, nella *città di *Davide. 29 Acazia aveva cominciato a regnare su Giuda l'undicesimo anno di Ioram, figlio di Acab.
Izebel divorata dai cani
30 (A)Poi Ieu giunse a Izreel. Izebel, che lo seppe, si diede il belletto agli occhi, si acconciò la capigliatura, e si mise alla finestra a guardare. 31 Mentre Ieu entrava per la porta della città, lei gli disse: «Porti pace, nuovo Zimri, uccisore del tuo signore?» 32 Ieu alzò gli occhi verso la finestra, e disse: «Chi è per me? chi?» E due o tre funzionari, affacciatisi, volsero lo sguardo verso di lui. 33 Egli disse: «Buttatela giú!» Quelli la buttarono; e il suo sangue schizzò contro il muro e contro i cavalli. Ieu le passò sopra, calpestandola; 34 poi entrò, mangiò e bevve, quindi disse: «Andate a vedere quella maledetta donna e sotterratela, poiché è figlia di un re». 35 Andarono dunque per sotterrarla, ma non trovarono di lei altro che il cranio, i piedi e le mani. 36 E tornarono a riferir la cosa a Ieu, il quale disse: «Questa è la parola del Signore pronunziata per mezzo del suo servo *Elia il Tisbita, quando disse: “I cani divoreranno la carne di Izebel nel campo d'Izreel; 37 e il cadavere di Izebel sarà, nel campo d'Izreel, come letame sulla superficie del suolo, in modo che non si potrà dire: «Questa è Izebel»”».
Sterminio della famiglia di Acab
10 (B)C'erano a *Samaria settanta figli di *Acab. Ieu scrisse delle lettere, e le mandò a Samaria ai capi della città, agli *anziani, e ai tutori dei figli di Acab; in esse diceva: 2 «Appena avrete ricevuto questa lettera, poiché avete con voi i figli del vostro signore e avete a vostra disposizione carri e cavalli, nonché una città fortificata e delle armi, 3 scegliete il migliore e il piú adatto tra i figli del vostro signore, mettetelo sul trono di suo padre, e combattete per la casa del vostro signore». 4 Ma quelli ebbero una gran paura, e dissero: «Ecco, due re che non gli hanno potuto resistere; come potremo resistergli noi?» 5 Il sovrintendente del palazzo, il governatore della città, gli anziani e i tutori dei figli di Acab mandarono a dire a Ieu: «Noi siamo tuoi servi, e faremo tutto quello che ci ordinerai; non eleggeremo nessuno come re; fa' tu quel che ti piace».
6 Allora Ieu scrisse loro una seconda lettera, nella quale diceva: «Se voi siete per me e volete ubbidire alla mia voce, prendete le teste di quegli uomini, figli del vostro signore, e venite da me, domani a quest'ora, a Izreel». I settanta figli del re stavano dai notabili della città, che li educavano. 7 Appena questi ebbero ricevuta la lettera, presero i figli del re, li sgozzarono tutti e settanta; poi misero le loro teste in ceste, e le mandarono a Ieu, a Izreel. 8 Un messaggero andò da Ieu a recargli la notizia, dicendo: «Hanno portato le teste dei figli del re». Ieu rispose: «Mettetele in due mucchi all'entrata della porta della città, fino a domattina». 9 La mattina dopo, egli uscí; e, fermatosi, disse a tutto il popolo: «Voi siete giusti; ecco, io congiurai contro il mio signore, e l'uccisi; ma chi ha ucciso tutti questi? 10 Riconoscete dunque che non cade a terra neppure una delle parole che il Signore pronunziò contro la casa di Acab; il Signore ha fatto quello che predisse per mezzo del suo servo *Elia». 11 E Ieu fece morire tutti quelli che erano rimasti della casa di Acab a Izreel, tutti i suoi nobili, i suoi amici e i suoi consiglieri; non ne scampò neppure uno.
12 Poi si alzò e partí per andare a Samaria. Strada facendo, giunto alla casa di ritrovo dei pastori, 13 Ieu s'imbattè nei fratelli di Acazia, re di Giuda, e disse: «Chi siete voi?» Quelli risposero: «Siamo i fratelli di Acazia, e scendiamo a salutare i figli del re e i figli della regina». 14 Ieu disse ai suoi: «Prendeteli vivi!» E quelli li presero vivi, e li sgozzarono presso la cisterna della casa di ritrovo. Erano quarantadue, e non ne scampò neppure uno. 15 Ieu partí di là e trovò Ionadab, figlio di Recab, che gli veniva incontro; lo salutò, e gli disse: «Il tuo cuore è leale verso il mio, come il mio verso il tuo?» Ionadab rispose: «Lo è». «Se è cosí», disse Ieu, «dammi la mano». Ionadab gli diede la mano; Ieu lo fece salire vicino a sé sul carro, e gli disse: 16 «Vieni con me, e vedrai il mio zelo per il Signore!» Cosí lo portò via nel suo carro. 17 Giunto a Samaria, Ieu colpí tutti quelli che rimanevano della casa di Acab a Samaria, finché l'ebbe distrutta, secondo la parola che il Signore aveva detta per mezzo di Elia.
Sterminio dei profeti di Baal
18 (C)Poi Ieu radunò tutto il popolo, e gli parlò cosí: «Acab ha servito un poco *Baal; Ieu lo servirà molto di piú». 19 Convocate presso di me tutti i *profeti di Baal, tutti i suoi servitori, tutti i suoi *sacerdoti; non ne manchi neppure uno! Poiché voglio fare un grande sacrificio a Baal; chi mancherà non vivrà». Ma Ieu faceva questo con astuzia, per distruggere gli adoratori di Baal. 20 Disse: «Bandite una festa solenne in onore di Baal!» E la festa fu bandita. 21 Ieu inviò dei messaggeri per tutto Israele; e tutti gli adoratori di Baal vennero, e neppure uno mancò; entrarono nel tempio di Baal, e il tempio di Baal fu pieno da un capo all'altro. 22 Ieu disse a colui che aveva in custodia il vestiario: «Metti fuori i paramenti per tutti gli adoratori di Baal». E quegli mise fuori i paramenti. 23 Allora Ieu, con Ionadab, figlio di Recab, entrò nel tempio di Baal, e disse agli adoratori di Baal: «Cercate bene, e guardate che non ci sia qui con voi nessun servo del Signore, ma ci siano soltanto gli adoratori di Baal». 24 Quelli entrarono per offrire sacrifici e olocausti.
Or Ieu teneva appostati fuori dal tempio ottanta uomini, ai quali aveva detto: «Colui che lascerà fuggire qualcuno degli uomini che io metto in vostro potere, pagherà con la sua vita la vita di quello». 25 Quando fu finita l'offerta dell'olocausto, Ieu disse ai soldati e ai capitani: «Entrate, uccideteli, e non ne esca neppure uno!» Essi li passarono a fil di spada; poi, soldati e capitani ne buttarono là i cadaveri, e penetrarono nell'edificio del tempio di Baal; 26 portarono fuori le statue del tempio di Baal, e le bruciarono; 27 mandarono in frantumi la statua di Baal; demolirono il tempio di Baal e ne fecero un immondezzaio che dura fino a oggi.
Idolatria e morte di Ieu
28 (D)Cosí Ieu estirpò Baal da Israele; 29 tuttavia egli non si allontanò dai peccati con i quali *Geroboamo, figlio di Nebat, aveva fatto peccare *Israele; cioè non abbandonò i vitelli d'oro che erano a *Betel e a *Dan. 30 E Il Signore disse a Ieu: «Perché tu hai eseguito puntualmente ciò che è giusto ai miei occhi, e hai fatto alla casa di Acab tutto quello che desideravo, i tuoi figli sederanno sul trono d'Israele fino alla quarta generazione». 31 Ma Ieu non si preoccupò di seguire con tutto il cuore la legge del Signore, Dio d'Israele; non si allontanò dai peccati con i quali Geroboamo aveva fatto peccare Israele.
32 In quel tempo, il Signore cominciò a diminuire il territorio d'Israele; Azael difatti sconfisse gli Israeliti su tutta la loro frontiera: 33 dal *Giordano, verso oriente, soggiogò tutto il paese di *Galaad, i *Gaditi, i *Rubeniti e i *Manassiti, fino ad Aroer che sta presso la valle dell'Arnon, vale a dire tutto il paese di Galaad e di *Basan.
34 Il resto delle azioni di Ieu, tutto quello che fece e tutte le sue prodezze, si trova scritto nel libro delle Cronache dei re d'Israele.
35 Poi Ieu si addormentò con i suoi padri, e lo seppellirono a Samaria. Ioacaz, suo figlio, regnò al suo posto. 36 Il tempo che Ieu regnò sopra Israele a Samaria fu di ventott'anni.
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