Add parallel Print Page Options

Ma i Giudei[a], mossi da invidia[b], presero con loro alcuni uomini malvagi tra la gente di piazza; e, raccolta quella plebaglia, misero in subbuglio la città; e, assalita la casa di Giasone[c], cercavano Paolo e Sila per condurli davanti al popolo. Ma non avendoli trovati, trascinarono Giasone e alcuni fratelli davanti ai magistrati della città, gridando: «Costoro, che hanno messo sottosopra il mondo, sono venuti anche qui, e Giasone li ha ospitati; ed essi tutti agiscono contro i decreti di Cesare, dicendo che c’è un altro re: Gesù». E misero in agitazione la popolazione e i magistrati della città, che udivano queste cose. Questi, dopo aver ricevuto una cauzione da Giasone e dagli altri, li lasciarono andare.

Read full chapter

Footnotes

  1. Atti 17:5 I Giudei: quelli che non avevano creduto e che formavano la grande maggioranza; TR Ma i Giudei che non avevano creduto…
  2. Atti 17:5 M omette mossi da invidia.
  3. Atti 17:5 Giasone, giudeo presso cui alloggiavano Paolo e Sila; Ro 16:21.