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Apocalisse 18:5-7
Nuova Riveduta 2006
Apocalisse 18:5-7
Nuova Riveduta 2006
5 perché i suoi peccati si sono accumulati fino al cielo[a] e Dio si è ricordato delle sue iniquità. 6 Usatele il trattamento che lei ha usato [con voi], datele doppia retribuzione per le sue opere; nel calice in cui ha versato ad altri, versatele il doppio. 7 Datele tormento e afflizione nella stessa misura in cui ha glorificato se stessa e vissuto nel lusso. Poiché dice in cuor suo: “Io sono regina[b], non sono vedova e non vedrò mai lutto”.
Read full chapterFootnotes
- Apocalisse 18:5 TR i suoi peccati sono giunti fino al cielo; +Gr 51:9.
- Apocalisse 18:7 Io sono regina, lett. io siedo regina.
Nuova Riveduta 2006 (NR2006)
Copyright © 2006 Società Biblica di Ginevra