Add parallel Print Page Options

37 Ma Paolo disse loro: «Dopo averci battuti in pubblico senza che fossimo stati condannati, noi che siamo cittadini romani[a], ci hanno gettati in prigione; e ora vogliono rilasciarci di nascosto? No davvero! Anzi, vengano loro stessi a condurci fuori». 38 I littori riferirono queste parole ai pretori; e questi ebbero paura quando seppero che erano Romani; 39 essi vennero e li pregarono di scusarli; e, accompagnandoli fuori, chiesero loro di andarsene dalla città.

Read full chapter

Footnotes

  1. Atti 16:37 Noi che siamo cittadini romani: Paolo era cittadino romano per filiazione; aveva questo diritto dai suoi antenati; At 22:28; le leggi romane proibivano di frustare un cittadino romano.