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13 «Li sterminerò certamente», dice l'Eterno. «Non ci sarà piú uva sulla vite né piú fichi sul fico, e le foglie appassiranno. E anche le cose che ho loro dato saranno loro tolte».

14 «Perché ce ne stiamo seduti? Radunatevi ed entriamo nelle città fortificate, e in esse periamo. Poiché l'Eterno, il nostro DIO, ci fa perire e ci fa bere acque avvelenate, perché abbiamo peccato contro l'Eterno.

15 Aspettavamo la pace, ma non è giunto alcun bene, un tempo di guarigione, ma ecco il terrore».

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