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Giobbe 19:15-17
Nuova Riveduta 2006
Giobbe 19:15-17
Nuova Riveduta 2006
15 I miei domestici e le mie serve mi trattano come un estraneo; ai loro occhi io sono un intruso.
16 Chiamo il mio servo e non risponde, devo supplicarlo con la mia bocca.
17 Il mio fiato ripugna a mia moglie, faccio pietà a chi nacque dal grembo di mia madre[a].
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- Giobbe 19:17 Chi nacque dal grembo di mia madre, lett. figli del mio grembo.
Nuova Riveduta 2006 (NR2006)
Copyright © 2006 Società Biblica di Ginevra