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Isaia 21:8-10
Nuova Riveduta 2006
Isaia 21:8-10
Nuova Riveduta 2006
8 Poi la vedetta[a] gridò: «Signore, di giorno io sto sempre sulla torre di vedetta e tutte le notti sono in piedi nel mio posto di guardia.
9 Ed ecco venire un carro con un uomo e due cavalli. Quello gridava: “Caduta, caduta è Babilonia[b]! E tutte le immagini scolpite dei suoi dèi sono frantumate al suolo”».
10 Popolo mio, che sei trebbiato come il grano della mia aia, ciò che ho udito dal Signore degli eserciti, dal Dio d’Israele, io te l’ho annunciato!
Read full chapterFootnotes
- Isaia 21:8 Vedetta, lett. colui che guarda; così Qumran, mentre il testo masoretico ha leone.
- Isaia 21:9 +Ap 14:8; 18:2.
Nuova Riveduta 2006 (NR2006)
Copyright © 2006 Società Biblica di Ginevra