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Matteo 26:39-41
Nuova Riveduta 2006
Matteo 26:39-41
Nuova Riveduta 2006
39 E, andato un po’ più avanti, si gettò con la faccia a terra, pregando e dicendo: «Padre mio, se è possibile, passi oltre da me questo calice! Ma pure, non come voglio io, ma come tu vuoi». 40 Poi tornò dai discepoli e li trovò addormentati. E disse a Pietro: «Così non siete stati capaci di vegliare con me un’ora sola? 41 Vegliate e pregate, affinché non cadiate in tentazione[a]; lo spirito è pronto, ma la carne è debole».
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- Matteo 26:41 Non cadiate in tentazione, lett. non entriate in tentazione.
Nuova Riveduta 2006 (NR2006)
Copyright © 2006 Società Biblica di Ginevra