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The Daily Audio Bible

This reading plan is provided by Brian Hardin from Daily Audio Bible.
Duration: 731 days

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Nuova Riveduta 1994 (NR1994)
Version
Giudici 2:10-3:31

Corruzione e disfatta della nuova generazione; i giudici

10 (A)Anche tutta quella generazione fu riunita ai suoi padri; poi, dopo quella, vi fu un'altra generazione che non conosceva il Signore, né le opere che egli aveva compiute in favore d'Israele. 11 I figli d'Israele fecero ciò che è male agli occhi del Signore e servirono gli idoli di *Baal; 12 abbandonarono il Signore, il Dio dei loro padri, che li aveva fatti uscire dal paese d'Egitto, e andarono dietro ad altri dèi, fra gli dèi dei popoli che li attorniavano; si prostrarono davanti a essi e provocarono l'ira delSignore; 13 abbandonarono il Signore e servirono Baal e gli idoli di *Astarte.

14 L'ira del Signore si accese contro Israele ed egli li diede in mano ai predoni, che li spogliarono; li vendette ai nemici che stavano loro intorno, in modo che non poterono piú resistere di fronte ai loro nemici. 15 Dovunque andavano, la mano del Signore era contro di loro a loro danno, come il Signore aveva detto, come il Signore aveva loro giurato; e la loro tribolazione fu molto grande. 16 Il Signore allora fece sorgere dei *giudici, che li liberavano dalle mani di quelli che li spogliavano. 17 Ma neppure ai loro giudici davano ascolto, anzi si prostituivano ad altri dèi e si prostravano davanti a loro. Abbandonarono ben presto la via percorsa dai loro padri, i quali avevano ubbidito ai comandamenti del Signore; ma essi non fecero cosí.

18 Quando il Signore suscitava loro dei giudici, il Signore era con il giudice e li liberava dalla mano dei loro nemici durante tutta la vita del giudice; poiché il Signore aveva compassione dei loro gemiti a causa di quelli che li opprimevano e angariavano. 19 Ma quando il giudice moriva, tornavano a corrompersi piú dei loro padri, andando dietro ad altri dèi per servirli e prostrarsi davanti a loro; non rinunziavano affatto alle loro pratiche e alla loro caparbia condotta. 20 Perciò l'ira del Signore si accese contro Israele, ed egli disse: «Poiché questa nazione ha violato il patto che avevo stabilito con i loro padri ed essi non hanno ubbidito alla mia voce, 21 anch'io non scaccerò piú davanti a loro nessuna delle nazioni che Giosuè lasciò quando morí; 22 cosí, per mezzo di esse, metterò alla prova Israele per vedere se si atterranno alla via del Signore e cammineranno per essa come fecero i loro padri, o no».

23 Il Signore lasciò stare quelle nazioni senz'affrettarsi a scacciarle e non le diede nelle mani di Giosuè.

(B)Questi sono i popoli che il Signore lasciò stare per mettere alla prova, per mezzo di essi, *Israele, cioè tutti quelli che non avevano visto le guerre di *Canaan. Egli voleva soltanto che le nuove generazioni dei figli d'Israele conoscessero e imparassero la guerra: quelli, per lo meno, che non l'avevano mai vista prima. Questi popoli erano: i cinque principi dei *Filistei, tutti i Cananei, i *Sidoni e gli Ivvei, che abitavano la montagna del Libano, dal monte Baal-Ermon fino all'ingresso di Camat. Queste nazioni servirono a mettere Israele alla prova, per vedere se Israele avrebbe ubbidito ai comandamenti che il Signore aveva dato ai loro padri per mezzo di *Mosè. Cosí i figli d'Israele abitarono in mezzo ai Cananei, agli Ittiti, agli *Amorei, ai Ferezei, agli Ivvei e ai Gebusei; sposarono le loro figlie, diedero le proprie figlie come spose ai loro figli, e servirono i loro dèi.

Vittoria di Otniel sul re di Mesopotamia

(C)I figli d'Israele fecero ciò che è male agli occhi del Signore; dimenticarono il Signore, il loro Dio, e servirono gli idoli di *Baal e di *Astarte. Perciò l'ira del Signore si accese contro Israele ed egli li diede nelle mani di Cusan-Risataim, re di Mesopotamia; e i figli d'Israele furono servi di Cusan-Risataim per otto anni.

Poi i figli d'Israele gridarono al Signore e il Signore fece sorgere per loro un liberatore: *Otniel, figlio di Chenaz, fratello minore di *Caleb; ed egli li liberò. 10 Lo Spirito del Signore venne su di lui ed egli fu *giudice d'Israele; uscí a combattere e il Signore gli diede nelle mani Cusan-Risataim, re di Mesopotamia; e la sua mano fu potente contro Cusan-Risataim. 11 Il paese ebbe pace per quarant'anni; poi Otniel, figlio di Chenaz, morí.

Vittoria di Eud su Moab

12 (D)I figli d'Israele continuarono a fare ciò che è male agli occhi del Signore; cosí il Signore rese forte Eglon, re di *Moab, contro Israele, perché essi avevano fatto ciò che è male agli occhi del Signore. 13 Eglon radunò intorno a sé i figli di *Ammon e di *Amalec; poi marciò contro Israele, lo sconfisse e s'impadroní della città delle palme[a]. 14 I figli d'Israele furono servi di Eglon, re di Moab, per diciotto anni.

15 I figli d'Israele gridarono al Signore ed egli fece sorgere per loro un liberatore: Eud, figlio di Ghera, *beniaminita, che era mancino. I figli d'Israele mandarono per mezzo di lui un regalo a Eglon, re di Moab. 16 Eud si fece una spada a due tagli, lunga un *cubito; e la cinse sotto la sua veste, al fianco destro. 17 Quindi offrí il regalo a Eglon, re di Moab, che era un uomo molto grasso. 18 Quando ebbe finito la presentazione del regalo, rimandò la gente che l'aveva portato. 19 Ma egli, giunto agli idoli che sono presso a *Ghilgal, tornò indietro e disse: «O re, io ho qualcosa da dirti in segreto». Il re disse: «Silenzio!» Tutti quelli che gli stavano intorno, uscirono. 20 Allora Eud si avvicinò al re, che stava seduto nella sala di sopra, riservata a lui solo, per prendervi il fresco, e gli disse: «Ho una parola da dirti da parte di Dio». Eglon si alzò dal suo seggio; 21 ed Eud, stesa la mano sinistra, prese la spada dal suo fianco destro e gliela piantò nel ventre. 22 Anche l'elsa entrò dopo la lama; e il grasso si rinchiuse attorno alla lama; poiché egli non gli ritirò dal ventre la spada, che gli usciva da dietro. 23 Poi Eud uscí nel portico, chiuse le porte della sala di sopra, e mise il chiavistello. 24 Quando fu uscito, vennero i servi, i quali guardarono, ed ecco che le porte della sala di sopra erano chiuse con il chiavistello; e dissero: «Certo egli fa i suoi bisogni[b] nello stanzino della sala fresca». 25 Tanto aspettarono, che ne furono preoccupati; e poiché il re non apriva le porte della sala, quelli presero la chiave, aprirono, ed ecco che il loro signore era steso per terra, morto. 26 Mentre essi indugiavano, Eud si diede alla fuga, passò oltre gli idoli e si mise in salvo a Seira. 27 Quando fu arrivato, sonò la tromba nella regione montuosa di *Efraim, e i figli d'Israele scesero con lui dalla regione montuosa, ed egli si mise alla loro testa. 28 Disse loro: «Seguitemi, perché il Signore vi ha dato nelle mani i Moabiti, vostri nemici». Quelli scesero dietro a lui, s'impadronirono dei guadi del *Giordano per impedire il passaggio ai Moabiti, e non lasciarono passare nessuno. 29 In quel tempo sconfissero circa diecimila Moabiti, tutti robusti e valorosi; non ne scampò neppure uno. 30 Cosí, in quel giorno, Moab fu umiliato sotto la mano d'Israele e il paese ebbe pace per ottant'anni.

Vittoria di Samgar sui Filistei

31 (E)Dopo Eud, venne Samgar, figlio di Anat. Egli sconfisse seicento Filistei con un pungolo da buoi; anch'egli liberò Israele.

Luca 22:14-34

14 Quando giunse l'ora, egli si mise a tavola, e gli *apostoli con lui. 15 Egli disse loro: «Ho vivamente desiderato di mangiare questa Pasqua con voi, prima di soffrire; 16 poiché io vi dico che non la mangerò piú, finché sia compiuta nel regno di Dio». 17 E, preso un calice, rese grazie e disse: «Prendete questo e distribuitelo fra di voi; 18 perché io vi dico che ormai non berrò piú del frutto della vigna, finché sia venuto il regno di Dio».

19 (A)Poi prese del pane, rese grazie e lo spezzò, e lo diede loro dicendo: «Questo è il mio corpo che è dato per voi; fate questo in memoria di me». 20 Allo stesso modo, dopo aver cenato, diede loro il calice dicendo: «Questo calice è il nuovo patto nel mio sangue, che è versato per voi.

Gesú rivela che sarà tradito

21 (B)«Del resto, ecco, la mano di colui che mi tradisce è con me sulla tavola. 22 Perché il *Figlio dell'uomo, certo, se ne va, come è stabilito; ma guai a quell'uomo per mezzo del quale egli è tradito!» 23 Ed essi cominciarono a domandarsi gli uni gli altri chi sarebbe mai, tra di loro, a far questo.

Chi sia il piú grande

24 (C)Fra di loro nacque anche una contesa: chi di essi fosse considerato il piú grande. 25 Ma egli disse loro: «I re delle nazioni le signoreggiano, e quelli che le sottomettono al loro dominio sono chiamati benefattori[a]. 26 Ma per voi non dev'essere cosí; anzi il piú grande tra di voi sia come il piú piccolo, e chi governa come colui che serve. 27 Perché, chi è piú grande, colui che è a tavola oppure colui che serve? Non è forse colui che è a tavola? Ma io sono in mezzo a voi come colui che serve. 28 Or voi siete quelli che avete perseverato con me nelle mie prove; 29 e io dispongo che vi sia dato un regno, come il Padre mio ha disposto che fosse dato a me, 30 affinché mangiate e beviate alla mia tavola nel mio regno, e sediate su troni per giudicare le dodici tribú d'*Israele.

Gesú predice il rinnegamento di Pietro

31 (D)«*Simone, Simone, ecco, Satana ha chiesto di vagliarvi come si vaglia il grano; 32 ma io ho pregato per te, affinché la tua fede non venga meno; e tu, quando sarai convertito, fortifica i tuoi fratelli». 33 Pietro gli disse: «Signore, sono pronto ad andare con te in prigione e alla morte». 34 E Gesú: «Pietro, io ti dico che oggi il gallo non canterà, prima che tu abbia negato tre volte di conoscermi».

Salmi 92-93

Lode e prosperità del giusto

92 (A)Salmo.
Canto per il giorno del sabato.
È bello celebrare il Signore
e cantare le tue lodi, o Altissimo;

proclamare al mattino la tua bontà,
e la tua fedeltà ogni notte,

sulla lira a dieci corde e sulla cetra,
con la melodia dell'arpa!

Poiché tu m'hai rallegrato con le tue meraviglie, o Signore;
io canto di gioia per le opere delle tue mani.

Come son grandi le tue opere,
o Signore!
Come sono profondi i tuoi pensieri!

L'uomo insensato non conosce
e lo stolto non intende questo:

che gli empi germogliano come l'erba
e tutti i malfattori fioriscono
per essere distrutti in eterno.

Ma tu, o Signore,
siedi per sempre in alto.

Poiché, ecco, i tuoi nemici,
o Signore,
ecco, i tuoi nemici periranno e
i malfattori saranno dispersi.

10 Ma tu mi dai la forza del bufalo[a];
io sono cosparso d'olio fresco.

11 I miei occhi hanno visto la rovina
di quelli che m'insidiano;
il mio orecchio ha udito la disfatta dei malvagi che si avventano contro di me.

12 Il giusto fiorirà come la palma,
crescerà come il cedro del Libano.

13 Quelli che son piantati nella casa
del Signore
fioriranno nei *cortili del nostro Dio.

14 Porteranno ancora frutto nella
vecchiaia;
saranno pieni di vigore e verdeggianti,

15 per annunziare che il Signore
è giusto;
egli è la mia ròcca, e non v'è ingiustizia in lui.

Regno di Dio sull'universo

93 (B)Il Signore regna; egli s'è
rivestito di maestà;
il Signore s'è rivestito, s'è cinto
di forza;
il mondo quindi è stabile, e non sarà
scosso.

Il tuo trono è saldo dai tempi antichi,
tu esisti dall'eternità.

I fiumi hanno alzato, o Signore,
i fiumi hanno alzato la loro voce;
i fiumi elevano il loro fragore.

Piú delle voci delle grandi,
delle potenti acque,
piú dei flutti del mare,
il Signore è potente nei luoghi altissimi.

I tuoi statuti sono perfettamente
stabili;
la santità s'addice alla tua casa,
o Signore, per sempre.

Proverbi 14:1-2

14 La donna saggia costruisce
la sua casa,
ma la stolta l'abbatte con le proprie
mani.

Chi cammina nella rettitudine teme
il Signore,
ma chi è traviato nelle sue vie lo
disprezza.

Nuova Riveduta 1994 (NR1994)

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