Print Page Options Listen to Reading
Previous Prev Day Next DayNext

The Daily Audio Bible

This reading plan is provided by Brian Hardin from Daily Audio Bible.
Duration: 731 days

Today's audio is from the NET. Switch to the NET to read along with the audio.

Nuova Riveduta 1994 (NR1994)
Version
Rut 2-4

Rut va a spigolare nel campo di Boaz

(A)Naomi aveva un parente di suo marito, uomo potente e ricco, della famiglia di Elimelec, che si chiamava *Boaz.

*Rut, la *Moabita, disse a Naomi: «Lasciami andare nei campi a spigolare dietro a colui agli occhi del quale avrò trovato grazia». E lei le rispose: «Va', figlia mia».

Rut andò e si mise a spigolare in un campo dietro ai mietitori; e per caso si trovò nella parte di terra appartenente a Boaz, che era della famiglia di Elimelec. Ed ecco che Boaz giunse da *Betlemme, e disse ai mietitori: «Il Signore sia con voi!» E quelli gli risposero: «Il Signore ti benedica!» Poi Boaz disse al suo servo incaricato di sorvegliare i mietitori: «Di chi è questa fanciulla?» Il servo incaricato di sorvegliare i mietitori rispose: «È una fanciulla moabita; quella che è tornata con Naomi dalle campagne di Moab. Lei ci ha detto: “Vi prego, lasciatemi spigolare e raccogliere le spighe cadute dai mannelli, dietro ai mietitori”. È venuta ed è rimasta in piedi da stamattina fino ad ora; soltanto adesso si è seduta nella casa per un po'».

Allora Boaz disse a Rut: «Ascolta, figlia mia; non andare a spigolare in un altro campo; e non allontanarti da qui, ma rimani con le mie serve; guarda qual è il campo che si miete, e va' dietro a loro. Ho ordinato ai miei servi che non ti tocchino; e quando avrai sete, andrai a bere dai vasi l'acqua che i servi avranno attinta». 10 Allora Rut si gettò giú, prostrandosi con la faccia a terra, e gli disse: «Come mai ho trovato grazia agli occhi tuoi, cosí che tu presti attenzione a me che sono una straniera?» 11 Boaz le rispose: «Mi è stato riferito tutto quello che hai fatto per tua suocera dopo la morte di tuo marito, e come hai abbandonato tuo padre, tua madre e il tuo paese natío, per venire a un popolo che prima non conoscevi. 12 Il Signore ti dia il contraccambio di quel che hai fatto, e la tua ricompensa sia piena da parte del Signore, del Dio d'*Israele, sotto le cui ali sei venuta a rifugiarti!» 13 Lei gli disse: «Possa io trovare grazia agli occhi tuoi, o mio signore! Poiché tu m'hai consolata, e hai parlato al cuore della tua serva, sebbene io non sia neppure come una delle tue serve».

14 Poi, al momento del pasto, Boaz le disse: «Vieni qua, mangia del pane, e intingi il tuo boccone nell'aceto». E lei si mise seduta accanto ai mietitori. Boaz le porse del grano arrostito, e lei ne mangiò, si saziò, e ne mise da parte gli avanzi. 15 Poi si alzò per tornare a spigolare, e Boaz diede quest'ordine ai suoi servi: «Lasciatela spigolare anche fra i mannelli, e non offendetela! 16 Strappate anche, per lei, delle spighe dai covoni; e lasciatele lí perché le raccolga, e non la sgridate!»

17 Cosí lei spigolò nel campo fino alla sera; batté quello che aveva raccolto, e ne ricavò circa un *efa d'orzo. 18 Se lo caricò addosso, entrò in città, e sua suocera vide ciò che aveva spigolato; e Rut tirò fuori quello che le era rimasto del cibo dopo essersi saziata, e glielo diede. 19 La suocera le chiese: «Dove hai spigolato oggi? Dove hai lavorato? Benedetto colui che ti ha fatto una cosí buona accoglienza!» E Rut disse alla suocera presso chi aveva lavorato, e aggiunse: «L'uomo, presso il quale ho lavorato oggi, si chiama Boaz». 20 E Naomi disse a sua nuora: «Sia egli benedetto dal Signore, perché non ha rinunciato a mostrare ai vivi la bontà che ebbe verso i morti!» E aggiunse: «Quest'uomo è nostro parente stretto; è di quelli che hanno su di noi il *diritto di riscatto». 21 E Rut, la Moabita, disse: «Mi ha anche detto: “Rimani con i miei servi, finché abbiano finita tutta la mia mietitura”». 22 E Naomi disse a Rut sua nuora: «È bene, figlia mia, che tu vada con le sue serve e non ti faccia sorprendere in un altro campo».

23 Lei rimase dunque con le serve di Boaz, a spigolare, fino alla conclusione della mietitura dell'orzo e del frumento. E abitava con sua suocera.

Rut nell'aia di Boaz

(B)Naomi, sua suocera, le disse: «Figlia mia, io devo assicurarti una sistemazione perché tu sia felice. *Boaz, con le cui serve sei stata, non è forse nostro parente? Ecco, stasera deve ventilare l'orzo nell'aia. Làvati dunque, profumati, indossa il tuo mantello e scendi all'aia; ma non farti riconoscere da lui prima che egli abbia finito di mangiare e di bere. E quando se ne andrà a dormire, osserva il luogo dov'egli dorme; poi va', alzagli la coperta dalla parte dei piedi, e còricati lí; e lui ti dirà quello che tu debba fare». *Rut le rispose: «Farò tutto quello che dici».

Scese all'aia, e fece tutto quello che la suocera le aveva ordinato. Boaz mangiò e bevve e, con il cuore allegro, se ne andò a dormire all'estremità del mucchio di covoni. Allora lei venne pian piano, gli alzò la coperta dalla parte dei piedi, e si coricò. Verso mezzanotte, quell'uomo si svegliò di soprassalto, si voltò, ed ecco una donna era coricata ai suoi piedi. «Chi sei?» le chiese. E lei rispose: «Sono Rut, tua serva; stendi il lembo del tuo mantello sulla tua serva, perché tu hai il *diritto di riscatto». 10 Ed egli a lei: «Sii benedetta dal Signore, figlia mia! La tua bontà d'adesso supera quella di prima, poiché non sei andata dietro a dei giovani, poveri o ricchi. 11 Non temere, dunque, figlia mia; io farò per te tutto quello che dici, perché tutti qui sanno[a] che sei una donna virtuosa. 12 È vero che io ho il diritto di riscatto; ma ce n'è un altro che ti è parente piú prossimo di me. 13 Passa qui la notte; e domattina, se quello vorrà far valere il suo diritto su di te, va bene, lo faccia pure; ma se non gli piacerà di far valere il suo diritto, io farò valere il mio, com'è vero che il Signore vive! Sta coricata fino al mattino».

14 Lei rimase coricata ai suoi piedi fino alla mattina; poi si alzò, prima che un uomo potesse riconoscere il suo vicino; poiché Boaz diceva: «Nessuno sappia che questa donna è venuta nell'aia!» 15 Poi aggiunse: «Porta qua il mantello che hai addosso, e reggilo». Lei lo resse ed egli vi misurò dentro sei *misure[b] d'orzo, e glielo mise sulle spalle. Poi se ne andò in città.

16 Rut tornò da sua suocera, che le disse: «Sei tu, figlia mia?» E lei le raccontò tutto ciò che quell'uomo aveva fatto per lei, 17 e aggiunse: «Mi ha dato anche queste sei misure[c] d'orzo; perché mi ha detto: “Non devi tornare da tua suocera a mani vuote”». 18 E Naomi disse: «Rimani qui, figlia mia, finché tu veda come l'affare finirà; poiché quest'uomo non si darà posa, finché non abbia oggi stesso terminato quest'affare».

Matrimonio di Rut con Boaz

(C)*Boaz salí alla *porta della città[d] e là si mise seduto. Ed ecco passare colui che aveva il *diritto di riscatto e del quale Boaz aveva parlato. E Boaz gli disse: «O tu, tal dei tali, vieni, siediti qua!» Quello s'avvicinò e si mise seduto. Boaz allora prese dieci uomini fra gli *anziani della città e disse loro: «Sedetevi qui». E quelli si sedettero. Poi Boaz disse a colui che aveva il diritto di riscatto: «Naomi, che è tornata dalle campagne di *Moab, mette in vendita la parte di terra che apparteneva a Elimelec nostro fratello. Ho creduto giusto informartene, e dirti: Acquistala, in presenza di quanti son qui seduti e degli anziani del mio popolo. Se vuoi far valere il tuo diritto di riscatto, fallo; ma, se non lo vuoi far valere, dimmelo, perché io lo sappia; infatti non c'è nessuno, all'infuori di te, che abbia il diritto di riscatto; e, dopo di te, vengo io». Quegli rispose: «Farò valere il mio diritto». Allora Boaz disse: «Il giorno che acquisterai il campo dalla mano di Naomi, tu lo acquisterai anche da *Rut, la Moabita, moglie del defunto, per far rivivere il nome del defunto nella sua eredità». Colui che aveva il diritto di riscatto rispose: «Io non posso far valere il mio diritto, perché rovinerei la mia eredità; subentra tu nel mio diritto di riscatto, poiché io non posso avvalermene».

C'era in *Israele quest'antica usanza, per render valido un contratto di riscatto o di cessione di proprietà: uno si toglieva la scarpa e la dava all'altro; era il modo di testimoniare in Israele. Cosí, colui che aveva il diritto di riscatto disse a Boaz: «Acquistala per conto tuo», e si tolse la scarpa.

Allora Boaz disse agli anziani e a tutto il popolo: «Voi siete oggi testimoni che io ho acquistato dalle mani di Naomi tutto quello che apparteneva a Elimelec, a Chilion e a Malon, 10 e che ho pure acquistato Rut, la Moabita, moglie di Malon, perché sia mia moglie, per far rivivere il nome del defunto nella sua eredità, affinché il nome del defunto non si estingua tra i suoi fratelli e alla porta della sua città. Voi ne siete oggi testimoni». 11 E tutto il popolo che si trovava alla porta della città e gli anziani risposero: «Ne siamo testimoni. Il Signore conceda che la donna che entra in casa tua sia come *Rachele e come *Lea, le due donne che fondarono la casa d'Israele. Spiega la tua forza in Efrata, e fatti un nome in *Betlemme! 12 Possa la discendenza che il Signore ti darà da questa giovane rendere la tua casa simile alla casa di Perez, che Tamar partorí a *Giuda!»

13 (D)Cosí Boaz prese Rut, che divenne sua moglie. Egli entrò da lei, e il Signore le diede la grazia di concepire; e quella partorí un figlio. 14 E le donne dicevano a Naomi: «Benedetto il Signore, il quale non ha permesso che oggi ti mancasse uno con il diritto di riscatto[e]! Il suo nome sia celebrato in Israele! 15 Egli consolerà l'anima tua e sarà il sostegno della tua vecchiaia; l'ha partorito tua nuora che ti ama, e che vale per te piú di sette figli». 16 E Naomi prese il bambino, se lo strinse al seno, e gli fece da nutrice.

Nascita di Obed; genealogia di Davide

17 (E)Le vicine gli diedero il nome, e dicevano: «È nato un figlio a Naomi!» Lo chiamarono Obed[f]. Egli fu il padre d'*Isai, padre di *Davide[g].

18 Ecco la posterità di Perez:
Perez generò Chesron;
19 Chesron generò Ram; Ram generò Amminadab; 20 Amminadab generò Nason; Nason generò Salmon; 21 Salmon generò Boaz; Boaz generò Obed; 22 Obed generò Isai, e Isai generò Davide.

Giovanni 4:43-54

Gesú in Galilea; guarigione del figlio di un ufficiale

43 (A)Trascorsi quei due giorni, egli partí di là per andare in Galilea; 44 poiché Gesú stesso aveva attestato che un profeta non è onorato nella sua patria. 45 Quando dunque andò in Galilea, fu accolto dai Galilei, perché avevano visto le cose che egli aveva fatte in Gerusalemme durante la *festa; essi pure infatti erano andati alla festa. 46 Gesú dunque venne di nuovo a Cana di Galilea, dove aveva cambiato l'acqua in vino.
Vi era un ufficiale del re[a], il cui figlio era infermo a *Capernaum.
47 Come egli ebbe udito che Gesú era venuto dalla Giudea in Galilea, andò da lui e lo pregò che scendesse e guarisse suo figlio, perché stava per morire. 48 Perciò Gesú gli disse: «Se non vedete segni e miracoli, voi non crederete». 49 L'ufficiale del re gli disse: «Signore, scendi prima che il mio bambino muoia». 50 Gesú gli disse: «Va', tuo figlio vive». Quell'uomo credette alla parola che Gesú gli aveva detta, e se ne andò. 51 E mentre già stava scendendo, i suoi servi gli andarono incontro e gli dissero: «Tuo figlio vive». 52 Allora egli domandò loro a che ora avesse cominciato a star meglio; ed essi gli risposero: «Ieri, all'ora settima, la febbre lo lasciò». 53 Cosí il padre riconobbe che la guarigione era avvenuta nell'ora che Gesú gli aveva detto: «Tuo figlio vive»; e credette lui con tutta la sua casa.

54 Gesú fece questo secondo segno miracoloso[b], tornando dalla Giudea in Galilea.

Salmi 105:16-36

16 Poi chiamò la carestia nel paese
e fece mancare il pane che li sostentava.

17 Mandò davanti a loro un uomo,
*Giuseppe, che fu venduto come
schiavo.

18 Gli legarono i piedi con ceppi;
fu oppresso con catene di ferro.

19 Fino al tempo in cui siavverò quanto aveva predetto,
la parola del Signore lo affinò.

20 Il re lo fece slegare,
il dominatore di popoli lo liberò;

21 lo stabilí signore della sua casa
e governatore di tutti i suoi beni,

22 per istruire i príncipi secondo il suo giudizio
e insegnare ai suoi *anziani la sapienza.

23 Allora Israele venne in Egitto,
e Giacobbe soggiornò nel paese
di Cam[a].

24 Dio moltiplicò grandemente il suo popolo,
e lo rese piú potente dei suoi avversari.

25 Poi mutò il cuore di questi;
essi odiarono il suo popolo
e tramarono inganni contro i suoi servi.

26 Egli mandò *Mosè, suo servo,
e *Aaronne, che aveva scelto.

27 Essi operarono in mezzo a loro
i miracoli da lui ordinati,
fecero dei prodigi nella terra di Cam.

28 Mandò le tenebre e si fece buio,
eppure non osservarono le sue parole.

29 Cambiò le acque in sangue
e fece morire i loro pesci.

30 La terra brulicò di rane,
fin nelle camere dei loro re.

31 Egli parlò, e vennero mosche
velenose
e zanzare in tutto il loro territorio.

32 Mandò loro grandine invece
di pioggia,
fiamme di fuoco sul loro paese.

33 Colpí le loro vigne e i loro fichi
e spezzò gli alberi del loro territorio.

34 Egli parlò e vennero *cavallette
e bruchi innumerevoli,

35 che divorarono tutta l'erba
del paese
e mangiarono il frutto della loro terra.

36 Poi colpí tutti i primogeniti nel
loro paese,
le primizie del loro vigore.

Proverbi 14:26-27

26 C'è grande sicurezza nel timore
del Signore;
egli sarà un rifugio per i figli di chi
lo teme.

27 Il timore del Signore è fonte di vita
e fa evitare le insidie della morte.

Nuova Riveduta 1994 (NR1994)

Copyright © 1994 by Società Biblica di Ginevra