The Daily Audio Bible
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Rovina dei regni di Siria e d'Israele
8 (A)Il Signore mi disse: «Prendi una tavoletta grande[a] e scrivici sopra in caratteri leggibili[b]: Affrettate il saccheggio! Presto, al bottino!»
2 Mi scelsi come testimoni fedeli il *sacerdote Uria e Zaccaria, figlio di Ieberechia. 3 Mi unii pure alla *profetessa, e lei concepí e partorí un figlio. Allora il Signore mi disse: «Chiamalo “Affrettate il saccheggio. Presto al bottino”; 4 poiché prima che il bambino sappia chiamare papà e mamma, le ricchezze di *Damasco e il bottino di *Samaria saranno portati davanti al re d'Assiria».
5 (B)Il Signore mi parlò ancora e mi disse:
6 «Siccome questo popolo ha disprezzato le acque di *Siloe che scorrono placide,
e si rallegra a causa di Resin e del figlio di Remalia,
7 ecco, il Signore sta per far salire su di loro
le potenti e grandi acque del fiume[c],
cioè il re d'Assiria e tutta la sua gloria;
esso s'innalzerà dappertutto sopra il suo livello,
e strariperà su tutte le sue sponde.
8 Passerà sopra *Giuda, inonderà, e passerà oltre;
arriverà fino al collo,
e le sue ali spiegate
copriranno tutta la larghezza del tuo paese, o Emmanuele!»
9 Mandate pure grida di guerra, o popoli; sarete frantumati!
Prestate orecchio, o voi tutti di paesi lontani!
Preparatevi pure alla lotta; sarete frantumati!
10 Fate pure dei piani, e saranno sventati!
Dite pure la parola, e rimarrà senza effetto,
perché Dio è con noi!
11 (C)Cosí infatti mi ha parlato il Signore, quando la sua mano mi ha afferrato,
ed egli m'ha avvertito di non camminare per la via di questo popolo, e mi ha detto:
12 «Non chiamate congiura tutto ciò che questo popolo chiama congiura;
non temete ciò che esso teme, e non vi spaventate.
13 Santificate il Signore degli eserciti! [d]
Sia lui quello per cui provate timore e paura!
14 Egli sarà un *santuario,
ma anche una pietra d'intoppo,
un sasso d'inciampo per le due case d'*Israele[e],
un laccio e una rete
per gli abitanti di *Gerusalemme.
15 Molti di loro inciamperanno,
cadranno, saranno infranti,
rimarranno nel laccio e saranno presi.
16 Chiudi questa testimonianza,
sigilla questa legge tra i miei discepoli».
17 (D)Io aspetto il Signore
che nasconde la sua faccia alla casa di *Giacobbe;
in lui ripongo la mia speranza.
18 Eccomi con i figli che il Signore mi ha dati[f];
noi siamo dei segni e dei presagi in Israele
da parte del Signore degli eserciti,
che abita sul monte *Sion.
19 Se vi si dice:
«Consultate quelli che evocano gli spiriti e gli indovini,
quelli che sussurrano e bisbigliano»,
rispondete: «Un popolo non deve forse consultare il suo Dio?
Si rivolgerà forse ai morti in favore dei vivi?
20 Alla legge[g]! Alla testimonianza!»
Se il popolo non parla cosí,
non vi sarà per lui nessuna aurora!
21 Andrà peregrinando per il paese, affranto, affamato;
quando avrà fame, si irriterà,
maledirà il suo re e il suo Dio;
volgerà lo sguardo in alto,
22 lo volgerà verso terra,
ed ecco, non vedrà che difficoltà,
tenebre, oscurità piena d'angoscia;
sarà sospinto in mezzo a fitte tenebre.
Tempi messianici
23 (E)Ma le tenebre non dureranno sempre
sulla terra che è ora nell'angoscia.
Come nei tempi passati Dio coprí di obbrobrio
il paese di *Zabulon e il paese di *Neftali,
cosí nei tempi a venire coprirà di gloria
la terra vicina al mare[h], di là dal *Giordano,
la Galilea dei Gentili[i].
9 Il popolo che camminava nelle tenebre,
vede una gran luce;
su quelli che abitavano il paese dell'ombra della morte,
la luce risplende.
2 Tu moltiplichi il popolo,
tu gli largisci una gran gioia;
esso si rallegra in tua presenza come uno si rallegra
al tempo della mietitura,
come uno esulta quando spartisce il bottino.
3 Infatti il giogo che gravava su di lui,
il bastone che gli percoteva il dorso,
la verga di chi l'opprimeva
tu li spezzi, come nel giorno di Madian.
4 Difatti ogni calzatura portata dal guerriero nella mischia,
ogni mantello sporco di sangue,
saranno dati alle fiamme,
saranno divorati dal fuoco.
5 Poiché un bambino ci è nato, un figlio ci è stato dato,
e il dominio riposerà sulle sue spalle;
sarà chiamato Consigliere ammirabile, Dio potente,
Padre eterno, Principe della pace,
6 per dare incremento all'impero
e una pace senza fine al trono di *Davide e al suo regno,
per stabilirlo fermamente e sostenerlo
mediante il diritto e la giustizia,
da ora e per sempre:
questo farà lo zelo del Signore degli eserciti.
Giudizio contro Israele e Giuda
7 (F)Il Signore manda una parola a *Giacobbe,
ed essa cade sopra *Israele.
8 Tutto il popolo ne avrà conoscenza,
*Efraim e gli abitanti di *Samaria,
che nel loro orgoglio e nella superbia del loro cuore dicono:
9 «I mattoni sono caduti,
ma noi costruiremo con pietre squadrate;
i sicomori sono stati tagliati,
ma noi li sostituiremo con cedri».
10 Per questo il Signore farà sorgere contro il popolo gli avversari di Resin,
ed ecciterà i suoi nemici:
11 i *Siri da oriente, i *Filistei da occidente;
essi divoreranno Israele a bocca spalancata.
Con tutto ciò, la sua ira non si calma
e la sua mano rimane distesa.
12 Il popolo non torna a colui che lo colpisce,
e non cerca il Signore degli eserciti.
13 Perciò il Signore reciderà da Israele capo e coda,
palma e giunco,
in un medesimo giorno.
14 L'*anziano e il notabile sono il capo,
e il *profeta che insegna la menzogna è la coda.
15 Quelli che guidano questo popolo lo sviano,
e quelli che si lasciano guidare vanno in rovina.
16 Perciò il Signore non si compiacerà dei giovani del popolo,
né avrà compassione dei suoi orfani e delle sue vedove;
perché tutti quanti sono empi e perversi,
e ogni bocca proferisce follia.
Con tutto ciò, la sua ira non si calma,
e la sua mano rimane distesa.
17 Infatti la malvagità arde come il fuoco
che divora rovi e pruni;
divampa nel folto della foresta,
da cui s'innalzano vorticosamente colonne di fumo.
18 Per l'ira del Signore degli eserciti il paese è in fiamme
e il popolo è in preda al fuoco;
nessuno risparmia il fratello.
19 Si saccheggia a destra, e si ha fame;
si divora a sinistra, e non si è saziati;
ognuno divora la carne del proprio braccio:
20 *Manasse divora Efraim, ed Efraim Manasse;
insieme piombano su *Giuda.
Con tutto ciò, la sua ira non si calma,
e la sua mano rimane distesa.
La forza di Dio nella debolezza umana
12 (A)Bisogna vantarsi? Non è una cosa buona; tuttavia verrò alle visioni e alle rivelazioni del Signore.
2 Conosco un uomo in Cristo, che quattordici anni fa (se fu con il corpo non so, se fu senza il corpo non so, Dio lo sa), fu rapito fino al terzo cielo. 3 So che quell'uomo (se fu con il corpo o senza il corpo non so, Dio lo sa) 4 fu rapito in *paradiso, e udí parole ineffabili che non è lecito all'uomo di pronunziare. 5 Di quel tale mi vanterò; ma di me stesso non mi vanterò se non delle mie debolezze. 6 Pur se volessi vantarmi, non sarei un pazzo, perché direi la verità; ma me ne astengo, perché nessuno mi stimi oltre quello che mi vede essere, o sente da me.
7 E perché io non avessi a insuperbire per l'eccellenza delle rivelazioni, mi è stata messa una spina[a] nella carne, un angelo di Satana, per schiaffeggiarmi affinché io non insuperbisca. 8 Tre volte ho pregato il Signore perché l'allontanasse da me; 9 ed egli mi ha detto: «La mia grazia ti basta, perché la mia potenza si dimostra perfetta nella debolezza». Perciò molto volentieri mi vanterò piuttosto delle mie debolezze, affinché la potenza di Cristo riposi su di me. 10 Per questo mi compiaccio in debolezze, in ingiurie, in necessità, in persecuzioni, in angustie per amor di Cristo; perché, quando sono debole, allora sono forte.
Dolore del salmista tradito da un amico
55 (A)Al direttore del coro.
Per strumenti a corda.
Cantico di *Davide.
Porgi orecchio alla mia preghiera,
o Dio,
non essere insensibile alla mia
supplica.
2 Dammi ascolto, e rispondimi;
mi lamento senza posa e gemo,
3 per la voce del nemico, per
l'oppressione dell'empio;
poiché riversano *iniquità su di me
e mi perseguitano con furore.
4 Dentro di me palpita violentemente il mio cuore
e una paura mortale mi è piombata
addosso.
5 Paura e tremito m'invadono,
e sono preso dal panico;
6 e io dico: «Oh, avessi ali come
di colomba,
per volar via e trovare riposo!
7 Ecco, fuggirei lontano,
andrei ad abitare nel deserto;
[Pausa]
8 m'affretterei a ripararmi dal vento
impetuoso e dalla tempesta».
9 Annientali, Signore, confondi il loro linguaggio,
poiché io vedo violenza e contesa
nella città.
10 Giorno e notte si aggirano sulle sue mura;
ingiustizia e malvagità sono dentro
di essa.
11 All'interno ci sono delitti,
violenza e insidie non cessano nelle sue piazze.
12 Se mi avesse offeso un nemico,
l'avrei sopportato;
se un avversario avesse cercato
di sopraffarmi,
mi sarei nascosto da lui;
13 ma sei stato tu, l'uomo ch'io stimavo come mio pari,
mio compagno e mio intimo amico.
14 Ci incontravamo con piacere;
insieme, tra la folla, andavamo alla casa di Dio.
15 Li sorprenda la morte!
Scendano vivi nel *soggiorno
dei morti!
Poiché nelle loro case e in cuor loro
non v'è che malvagità.
16 Io invocherò Dio,
e il Signore mi salverà.
17 La sera, la mattina e a mezzogiorno mi lamenterò e gemerò,
ed egli udrà la mia voce.
18 Darà pace all'anima mia,
liberandomi dai loro assalti,
perché sono in molti contro di me.
19 Dio ascolterà e li umilierà,
egli che siede da sempre sul suo trono; [Pausa]
perché essi rifiutano di cambiare,
e non temono Dio.
20 Il nemico ha steso la mano contro chi viveva in pace con lui,
ha violato il suo patto.
21 La sua bocca è piú untuosa
del burro,
ma nel cuore ha la guerra;
le sue parole son piú delicate dell'olio,
ma in realtà sono spade sguainate.
22 Getta sul Signore il tuo affanno[a],
ed egli ti sosterrà;
egli non permetterà mai che il giusto vacilli.
23 Ma tu, o Dio, farai scendere costoro nella tomba;
gli uomini sanguinari e fraudolenti
non arriveranno alla metà dei loro
giorni;
ma io confiderò in te.
4 Non ti affannare per diventar ricco,
smetti dall'applicarvi la tua
intelligenza.
5 Vuoi fissare lo sguardo su ciò che scompare?
Poiché la ricchezza si fa delle ali,
come l'aquila che vola verso il cielo.
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