Print Page Options
Previous Prev Day Next DayNext

The Daily Audio Bible

This reading plan is provided by Brian Hardin from Daily Audio Bible.
Duration: 731 days

Today's audio is from the CEV. Switch to the CEV to read along with the audio.

Nuova Riveduta 1994 (NR1994)
Version
Isaia 48:12-50:11

Esortazione ad ascoltare Dio

12 (A)«Ascoltami, Giacobbe,
e tu, Israele, che io ho chiamato.
Io sono; io sono il primo
e sono pure l'ultimo[a].

13 La mia mano ha fondato la terra,
la mia destra ha spiegato i cieli;
quando io li chiamo, si presentano assieme.

14 Adunatevi tutti quanti e ascoltate!
Chi di voi ha annunziato queste cose?
Colui che il Signore ama eseguirà il suo volere contro *Babilonia,
alzerà il suo braccio contro i *Caldei.

15 Io, io ho parlato, io l'ho chiamato;
io l'ho fatto venire e la sua impresa riuscirà.

16 Avvicinatevi a me, ascoltate questo:
Fin dal principio io non ho parlato in segreto;
quando questi fatti avvenivano, io ero presente;
ora, il Signore, Dio, mi manda con il suo Spirito.

17 Cosí parla il Signore, il tuo redentore, il Santo d'Israele:
Io sono il Signore, il tuo Dio, che t'insegna per il tuo bene,
che ti guida per la via che devi seguire.

18 Se tu fossi stato attento ai miei comandamenti
la tua pace sarebbe come un fiume,
la tua giustizia, come le onde del mare,

19 la tua discendenza sarebbe come la sabbia,
il frutto del tuo seno come la sabbia del mare;
il suo nome non sarebbe cancellato né distrutto davanti a me».

20 Uscite da Babilonia, fuggite lontano dai Caldei!
Con voce gioiosa, annunziatelo, proclamatelo,
diffondetelo fino alle estremità della terra!
Dite: «Il Signore ha riscattato il suo servo Giacobbe».

21 Essi non hanno avuto sete quando egli li ha condotti attraverso i deserti;
egli ha fatto scaturire per essi acqua dalla roccia;
ha spaccato la roccia
e ne è colata acqua.

22 «Non c'è pace per gli empi», dice il Signore.

Il Salvatore d'Israele e delle nazioni

49 (B)Isole, ascoltatemi!
Popoli lontani, state attenti!
Il Signore mi ha chiamato fin dal seno materno,
ha pronunziato il mio nome fin dal grembo di mia madre.

Egli ha reso la mia bocca come una spada tagliente,
mi ha nascosto nell'ombra della sua mano;
ha fatto di me una freccia appuntita,
mi ha riposto nella sua faretra,

e mi ha detto: «Tu sei il mio servo, *Israele,
per mezzo di te io manifesterò la mia gloria».

Ma io dicevo: «Invano ho faticato;
inutilmente e per nulla ho consumato la mia forza;
ma certo, il mio diritto è presso il Signore,
la mia ricompensa è presso il mio Dio».

Ora parla il Signore
che mi ha formato fin dal grembo materno per essere suo servo,
per ricondurgli *Giacobbe,
per raccogliere intorno a lui Israele;
io sono onorato agli occhi del Signore,
il mio Dio è la mia forza.

Egli dice: «È troppo poco che tu sia mio servo
per rialzare le tribú di Giacobbe
e per ricondurre gli scampati d'Israele;
voglio fare di te la luce delle nazioni,
lo strumento della mia salvezza fino alle estremità della terra[b]».

Cosí parla il Signore, il Redentore, il Santo d'Israele,
a colui che è disprezzato dagli uomini, detestato dalla nazione,
schiavo dei potenti:
«Dei re lo vedranno e si alzeranno;
dei príncipi pure e si prostreranno,
a causa del Signore che è fedele,
del Santo d'Israele che ti ha scelto».

(C)Cosí parla il Signore:
«Nel tempo della grazia io ti esaudirò,
nel giorno della salvezza ti aiuterò[c];
ti preserverò e farò di te l'alleanza del popolo,
per rialzare il paese,
per rimetterli in possesso delle eredità devastate,

per dire ai prigionieri: “Uscite”,
e a quelli che sono nelle tenebre: “Mostratevi!”
Essi pasceranno lungo le vie
e troveranno il loro pascolo su tutte le alture;

10 non avranno fame né sete,
né miraggio né sole li colpirà piú;
poiché colui che ha pietà di loro li guiderà,
li condurrà alle sorgenti d'acqua.

11 Io trasformerò tutte le mie montagne in vie,
le mie strade saranno elevate.

12 Guardate! Questi vengono da lontano;
ecco, questi altri vengono da settentrione e da occidente,
e questi dal paese dei Sinim».

13 Esultate, cieli,
e tu, terra, festeggia!
Prorompete in grida di gioia, monti,
poiché il Signore consola il suo popolo
e ha pietà dei suoi afflitti.

14 (D)Ma *Sion ha detto: «Il Signore mi ha abbandonata,
il Signore mi ha dimenticata».

15 Una donna può forse dimenticare il bimbo che allatta,
smettere di avere pietà del frutto delle sue viscere?
Anche se le madri dimenticassero,
non io dimenticherò te.

16 Ecco, io ti ho scolpita sulle palme delle mie mani;
le tue mura mi stanno sempre davanti agli occhi.

17 I tuoi figli accorrono;
i tuoi distruttori, i tuoi devastatori
si allontanano da te.

18 Volgi lo sguardo intorno, e guarda:
essi si radunano tutti e vengono da te.
«Com'è vero che io vivo», dice il Signore,
«tu ti rivestirai di essi come di un ornamento,
te ne adornerai come una sposa.

19 Nelle tue rovine, nei tuoi luoghi desolati,
nel tuo paese distrutto,
sarai ora troppo allo stretto per i tuoi abitanti;
quelli che ti divoravano si allontaneranno da te.

20 I figli di cui fosti privata
ti diranno ancora all'orecchio:
“Questo posto è troppo stretto per me;
fammi spazio, perché io possa stabilirmi”.

21 Tu dirai in cuor tuo: “Questi, chi me li ha generati?
Infatti io ero privata dei miei figli, sterile,
esule, scacciata. Questi chi li ha allevati?
Ecco, io ero rimasta sola; questi, dov'erano?”»

22 Cosí parla il Signore, Dio:
«Ecco, io alzerò la mia mano verso le nazioni,
innalzerò la mia bandiera verso i popoli,
ed essi ti ricondurranno i tuoi figli in braccio,
ti riporteranno le tue figlie sulle spalle.

23 I re saranno i tuoi precettori e le loro regine saranno le tue balie;
essi si inchineranno davanti a te con la faccia a terra,
lambiranno la polvere dei tuoi piedi;
tu riconoscerai che io sono il Signore,
che coloro che sperano in me non saranno delusi».

24 (E)Si potrà forse strappare il bottino al forte?
I giusti, una volta prigionieri, potranno fuggire?

25 «Sí»; cosí dice il Signore: «Anche i prigionieri del forte verranno liberati,
e il bottino del tiranno fuggirà;
io combatterò contro chi ti combatte
e salverò i tuoi figli.

26 Farò mangiare ai tuoi oppressori la propria carne,
s'inebrieranno con il proprio sangue, come con il mosto;
ogni carne riconoscerà che io, il Signore, sono il tuo salvatore,
il tuo redentore, il Potente di Giacobbe».

Rimproveri del Signore al suo popolo

50 (F)Cosí parla il Signore:
«Dov'è la lettera di divorzio di vostra madre con cui io l'ho ripudiata?
Oppure a quale dei miei creditori io vi ho venduti?
Ecco, per le vostre colpe siete stati venduti,
per i vostri misfatti vostra madre è stata ripudiata.

Perché, quando io sono venuto, non si è trovato nessuno?
Perché, quando ho chiamato, nessuno mi ha risposto?
La mia mano è davvero troppo corta per liberare,
oppure non ho la forza di poter salvare?
Ecco; con la mia minaccia io prosciugo il mare,
riduco i fiumi in deserto;
il loro pesce diventa fetido per mancanza d'acqua
e muore di sete.

Io rivesto i cieli di nero,
do loro un cilicio come coperta».

Il servo del Signore oltraggiato e soccorso

(G)Il Signore, Dio, mi ha dato una lingua pronta[d],
perché io sappia aiutare con la parola chi è stanco.
Egli risveglia, ogni mattina, risveglia il mio orecchio,
perché io ascolti, come ascoltano i discepoli.

Il Signore, Dio, mi ha aperto l'orecchio
e io non sono stato ribelle,
non mi sono tirato indietro.

Io ho presentato il mio dorso a chi mi percoteva,
e le mie guance a chi mi strappava la barba;
io non ho nascosto il mio vòlto
agli insulti e agli sputi.

Ma il Signore, Dio, mi ha soccorso;
perciò non sono stato abbattuto;
perciò ho reso la mia faccia dura come la pietra
e so che non sarò deluso.

Vicino è colui che mi giustifica;
chi mi potrà accusare?
Mettiamoci a confronto!
Chi è il mio avversario?
Mi venga vicino!

Il Signore, Dio, mi verrà in aiuto;
chi è colui che mi condannerà?
Ecco, tutti costoro diventeranno logori come un vestito,
la tignola li roderà.

10 Chi di voi teme il Signore
e ascolta la voce del suo servo?
Sebbene cammini nelle tenebre, privo di luce,
confidi nel nome del Signore
e si appoggi al suo Dio!

11 Ecco, voi tutti che accendete un fuoco,
che siete armati di tizzoni,
andatevene nelle fiamme del vostro fuoco e fra i tizzoni che avete accesi!
Questo avrete dalla mia mano:
voi vi coricherete nel dolore.

Efesini 4:17-32

Spogliarsi del vecchio uomo e rivestirsi dell'uomo nuovo

17 (A)Questo dunque io dico e attesto nel Signore: non comportatevi piú come si comportano i pagani nella vanità dei loro pensieri, 18 con l'intelligenza ottenebrata, estranei alla vita di Dio, a motivo dell'ignoranza che è in loro, a motivo dell'indurimento del loro cuore. 19 Essi, avendo perduto ogni sentimento, si sono abbandonati alla dissolutezza fino a commettere ogni specie di impurità con avidità insaziabile. 20 Ma voi non è cosí che avete imparato a conoscere Cristo[a]. 21 Se pure gli avete dato ascolto e in lui siete stati istruiti secondo la verità che è in Gesú, 22 avete imparato per quanto concerne la vostra condotta di prima a spogliarvi del vecchio uomo che si corrompe seguendo le passioni ingannatrici; 23 a essere invece rinnovati nello spirito della vostra mente 24 e a rivestire l'uomo nuovo che è creato a immagine di Dio nella giustizia e nella santità che procedono dalla verità.

25 Perciò, bandita la menzogna, ognuno dica la verità al suo prossimo[b] perché siamo membra gli uni degli altri. 26 Adiratevi e non peccate[c]; il sole non tramonti sopra la vostra ira 27 e non fate posto al *diavolo. 28 Chi rubava non rubi piú, ma si affatichi piuttosto a lavorare onestamente con le proprie mani, affinché abbia qualcosa da dare a colui che è nel bisogno. 29 Nessuna cattiva parola esca dalla vostra bocca; ma se ne avete qualcuna buona, che edifichi secondo il bisogno, ditela affinché conferisca grazia a chi l'ascolta. 30 Non rattristate lo Spirito Santo di Dio con il quale siete stati suggellati per il giorno della redenzione.

31 Via da voi ogni amarezza, ogni cruccio e ira e clamore e parola offensiva con ogni sorta di cattiveria! 32 Siate invece benevoli e misericordiosi gli uni verso gli altri, perdonandovi a vicenda come anche Dio vi ha perdonati in Cristo.

Salmi 69:1-18

Preghiera dell'oppresso

69 (A)Al direttore del coro.
Sopra «i gigli». Di *Davide.
Salvami, o Dio,
perché le acque mi sono penetrate fino all'anima.

Sprofondo in un pantano senza
trovar sostegno;
sono scivolato in acque profonde,
e la corrente mi travolge.

Sono stanco di gridare, la mia gola
è riarsa;
i miei occhi si spengono nell'attesa
del mio Dio.

Piú numerosi dei capelli del mio capo
son quelli che mi odiano senza
ragione[a];
sono potenti quelli che vogliono
distruggermi
e che a torto mi sono nemici;
ho dovuto consegnare ciò che non
avevo rubato.

O Dio, tu conosci la mia stoltezza,
e le mie colpe non ti sono nascoste.

Non siano confusi, per causa mia,
quelli che sperano in te, o Dio, Signore degli eserciti!
Non siano coperti di vergogna per
causa mia,
quelli che ti cercano, o Dio d'*Israele!

Per amor tuo io sopporto gli insulti,
la vergogna mi copre la faccia.

Sono un estraneo per i miei fratelli,
un forestiero per i figli di mia madre.

Poiché mi divora lo zelo per la tua casa, [b]
gli insulti di chi ti oltraggia sono caduti su di me[c].

10 Ho pianto, ho afflitto l'anima mia
con il digiuno,
ma ciò mi ha causato disonore.

11 Ho indossato come vestito il cilicio,
ma essi ridono di me.

12 Le persone sedute alla *porta
sparlano di me,
son divenuto lo zimbello degli
ubriaconi.

13 Ma io rivolgo a te la mia preghiera, o Signore,
nel momento favorevole!
Per la tua grande misericordia,
rispondimi, o Dio, assicurandomi la tua salvezza.

14 Salvami dal pantano, perché io
non affondi!
Liberami da chi mi odia e dalle acque
profonde.

15 Non mi sommerga la corrente delle acque,
non m'inghiottisca il vortice,
non chiuda il pozzo la sua bocca su
di me!

16 Rispondimi, Signore, perché la tua grazia è benefica;
vòlgiti a me nella tua grande
misericordia.

17 Non nascondere il tuo volto al tuo
servo,
perché sono in pericolo; affrèttati a
rispondermi.

18 Avvicínati all'anima mia, e riscattala;
liberami a causa dei miei nemici.

Proverbi 24:5-6

L'uomo saggio è pieno di forza,
chi ha scienza accresce la sua potenza;

infatti, con sagge direttive potrai condurre bene la guerra,
e la vittoria sta nel gran numero dei
consiglieri.

Nuova Riveduta 1994 (NR1994)

Copyright © 1994 by Società Biblica di Ginevra