Print Page Options
Previous Prev Day Next DayNext

The Daily Audio Bible

This reading plan is provided by Brian Hardin from Daily Audio Bible.
Duration: 731 days

Today's audio is from the NLT. Switch to the NLT to read along with the audio.

Nuova Riveduta 1994 (NR1994)
Version
Geremia 22:1-23:20

Giudizio contro la casa reale di Giuda

22 (A)Cosí parla il Signore: «Scendi nella casa del re di *Giuda, e là pronunzia questa parola: “Ascolta la parola del Signore, o re di Giuda, che siedi sul trono di *Davide: tu, i tuoi servitori e il tuo popolo, che entrate per queste porte! Cosí parla il Signore: Esercitate il diritto e la giustizia; liberate dalla mano dell'oppressore colui al quale è tolto il suo; non fate torto né violenza allo straniero, all'orfano e alla vedova; non spargete sangue innocente, in questo luogo. Infatti, se metterete realmente in pratica questa parola, dei re a cui appartiene il trono di Davide entreranno per le porte di questa casa su carri e su cavalli: entreranno essi, i loro servitori e il loro popolo. Ma, se non date ascolto a queste parole, io giuro per me stesso, dice il Signore, che questa casa andrà in rovina”».

Poiché cosí parla il Signore riguardo alla casa del re di Giuda:
«Tu eri per me come *Galaad, come la vetta del Libano.
Ma, certo, io ti ridurrò simile a un deserto,
a delle città disabitate.

Preparo contro di te dei devastatori, armati ciascuno delle sue armi;
essi abbatteranno i cedri tuoi piú belli
e li getteranno nel fuoco.

Molte nazioni passeranno presso questa città,
e ognuno dirà all'altro:
“Perché il Signore ha fatto cosí a questa grande città?”

Si risponderà: “Perché hanno abbandonato
il patto del Signore, del loro Dio;
perché si sono prostrati davanti ad altri dèi e li hanno serviti”».

10 (B)Non piangete per il morto,
non vi affliggete per lui;
ma piangete, piangete per colui che se ne va,
perché non tornerà piú
e non vedrà piú il suo paese natío.

11 Infatti cosí parla il Signore, riguardo a Sallum, figlio di *Giosia, re di Giuda,
che regnava al posto di Giosia suo padre,
e che è uscito da questo luogo:
«Egli non vi ritornerà piú,

12 ma morirà nel luogo dove l'hanno deportato;
non vedrà piú questo paese».

13 (C)«Guai a colui che costruisce la sua casa senza giustizia
e le sue camere senza equità;
che fa lavorare il prossimo per nulla,
non gli paga il suo salario

14 e dice: “Mi costruirò una casa grande
con camere spaziose al piano di sopra”.
Egli vi fa delle finestre,
la riveste di legno di cedro
e la dipinge di rosso!

15 Tu regni forse perché hai la passione del cedro?
Tuo padre forse non mangiava e beveva?
Però faceva ciò che è retto e giusto,
e tutto gli andava bene.

16 Egli giudicava la causa del povero e del bisognoso,
e tutto gli andava bene.
Questo non significa forse conoscermi?» dice il Signore.

17 «Ma tu non hai occhi né cuore
che per la tua cupidigia,
per spargere sangue innocente,
per fare oppressione e violenza».

18 Perciò, cosí parla il Signore riguardo a Ioiachim, figlio di Giosia, re di Giuda:
«Non lo si compiangerà, dicendo:
“Ahimè, fratello mio, ahimè sorella!”
Non se ne farà cordoglio, dicendo:
“Ahimè, signore, ahimè, maestà!”

19 Sarà sepolto come si seppellisce un asino,
trascinato e gettato fuori dalle porte di *Gerusalemme».

20 (D)«Sali sul Libano e grida,
alza la voce in *Basan,
grida dall'Abarim,
perché tutti i tuoi amanti sono distrutti.

21 Io ti ho parlato al tempo della tua prosperità,
ma tu dicevi: “Io non ascolterò”.
Questo è stato il tuo modo di fare sin dalla tua adolescenza;
tu non hai mai dato ascolto alla mia voce.

22 Tutti i tuoi pastori saranno pastura del vento
e i tuoi amanti saranno deportati;
allora sarai svergognata, confusa,
per tutta la tua malvagità.

23 Tu che abiti nel Libano,
che ti annidi fra i cedri,
come farai pietà quando ti coglieranno i dolori,
le doglie come quelle d'una donna che partorisce!

24 Com'è vero che io vivo», dice il Signore,
«anche se Conia[a], figlio di Ioiachim, re di Giuda, fosse
un sigillo nella mia destra,
io ti strapperei da lí.

25 Io ti darò in mano di quelli che cercano la tua vita,
in mano di quelli dei quali hai paura,
in mano di *Nabucodonosor, re di *Babilonia,
in mano dei *Caldei.

26 Caccerò te e tua madre che ti ha partorito,
in un paese straniero dove non siete nati,
e là morirete.

27 Ma quanto al paese in cui desiderano tornare,
essi non vi torneranno».

28 Questo Conia è dunque un vaso spezzato, infranto?
È forse un oggetto che non fa piú alcun piacere?
Perché sono dunque cacciati, lui e la sua discendenza,
gettati in un paese che non conoscono?

29 O paese, o paese, o paese,
ascolta la parola del Signore!

30 Cosí parla il Signore:
«Iscrivete quest'uomo come privo di figli,
come un uomo che non prospererà durante i suoi giorni;
perché nessuno della sua discendenza giungerà
a sedersi sul trono di Davide,
e a regnare ancora su Giuda».

I pastori infedeli e i falsi profeti

23 (E)«Guai ai pastori che distruggono e disperdono
il gregge del mio pascolo!» dice il Signore.

Perciò cosí parla il Signore, Dio d'*Israele,
riguardo ai pastori che pascolano il mio popolo:
«Voi avete disperso le mie pecore, le avete scacciate,
e non ne avete avuto cura;
ecco, io vi punirò, per la malvagità delle vostre azioni»,
dice il Signore.

«Raccoglierò il rimanente delle mie pecore
da tutti i paesi dove le ho scacciate,
le ricondurrò ai loro pascoli,
saranno feconde e si moltiplicheranno.

Costituirò su di loro dei pastori che le porteranno al pascolo,
ed esse non avranno piú paura né spavento,
e non ne mancherà nessuna», dice il Signore.

«Ecco, i giorni vengono», dice il Signore,
«in cui io farò sorgere a *Davide un *germoglio giusto,
il quale regnerà da re e prospererà;
eserciterà il diritto e la giustizia nel paese.

Nei suoi giorni *Giuda sarà salvato
e Israele starà sicuro nella sua dimora;
questo sarà il nome con il quale sarà chiamato:
Signore-nostra-giustizia.

Perciò, ecco, i giorni vengono», dice il Signore,
«in cui non si dirà piú: “Per la vita del Signore
che condusse i figli d'Israele fuori dal paese d'Egitto”,

ma: “Per la vita del Signore
che ha portato fuori e ha ricondotto
la discendenza della casa d'Israele dal paese del settentrione,
e da tutti i paesi nei quali io li avevo cacciati”;
ed essi abiteranno nel loro paese».

(F)Contro i *profeti.
Il cuore mi si spezza nel petto,
tutte le mie ossa tremano;
io sono come un ubriaco,
come un uomo sopraffatto dal vino,
a causa del Signore e a causa delle sue parole sante.

10 Il paese infatti è pieno di adùlteri;
il paese infatti è tormentato a causa della maledizione che lo colpisce;
i pascoli del deserto sono inariditi.
La corsa di costoro è diretta al male,
la loro forza non tende al bene.

11 «Profeti e *sacerdoti sono empi,
nella mia casa stessa ho trovato la loro malvagità»,
dice il Signore.

12 «Perciò la loro via sarà per loro come luoghi sdrucciolevoli in mezzo alle tenebre;
essi vi saranno spinti e cadranno;
poiché io farò venire su di loro la calamità,
l'anno in cui li visiterò», dice il Signore.

13 «Avevo ben visto cose insensate tra i profeti di *Samaria;
profetizzavano nel nome di *Baal
e traviavano il mio popolo Israele.

14 Ma in mezzo ai profeti di *Gerusalemme ho visto cose nefande:
commettono adulteri, agiscono con ipocrisia,
rafforzano la mano ai malfattori,
al punto che nessuno si converte dalla sua malvagità;
tutti quanti sono per me come *Sodoma,
e gli abitanti di Gerusalemme, come quelli di *Gomorra».

15 Perciò cosí parla il Signore degli eserciti riguardo ai profeti:
«Ecco, io farò loro mangiare assenzio,
e farò loro bere acqua avvelenata;
poiché dai profeti di Gerusalemme
l'empietà si è sparsa per tutto il paese».

16 Cosí parla il Signore degli eserciti:
«Non ascoltate le parole dei profeti che vi profetizzano;
essi vi nutrono di cose vane;
vi espongono le visioni del proprio cuore,
e non ciò che proviene dalla bocca del Signore.

17 Dicono a quelli che mi disprezzano:
“Il Signore ha detto: Avrete pace”;
e a tutti quelli che camminano seguendo la caparbietà del proprio cuore:
“Nessun male vi colpirà”;

18 infatti chi ha assistito al consiglio del Signore,
chi ha visto, chi ha udito la sua parola?
Chi ha prestato orecchio alla sua parola e l'ha udita?

19 Ecco, la tempesta del Signore, il furore scoppia,
la tempesta scroscia,
scroscia sul capo degli empi.

20 L'ira del Signore non si placherà,
finché non abbia eseguito, compiuto i disegni del suo cuore;
negli ultimi giorni, lo capirete appieno.

2 Tessalonicesi 1

Indirizzo e saluti(A)

(B)*Paolo, *Silvano e *Timoteo, alla chiesa dei *Tessalonicesi, che è in Dio nostro Padre e nel Signore Gesú Cristo, grazia a voi e pace da Dio Padre e dal Signore Gesú Cristo.

Costanza dei Tessalonicesi nelle persecuzioni

(C)Noi dobbiamo sempre ringraziare Dio per voi, fratelli, com'è giusto, perché la vostra fede cresce in modo eccellente, e l'amore di ciascuno di voi tutti per gli altri abbonda sempre di piú; in modo che noi stessi ci gloriamo di voi nelle chiese di Dio, a motivo della vostra costanza e fede in tutte le vostre persecuzioni e nelle afflizioni che sopportate. Questa è una prova del giusto giudizio di Dio, perché siate riconosciuti degni del regno di Dio, per il quale anche soffrite. Poiché è giusto da parte di Dio rendere a quelli che vi affliggono, afflizione; e a voi che siete afflitti, riposo con noi, quando il Signore Gesú apparirà dal cielo con gli angeli della sua potenza, in un fuoco fiammeggiante, per far vendetta di coloro che non conoscono Dio, e di coloro che non ubbidiscono al *vangelo del nostro Signore Gesú. Essi saranno puniti di eterna rovina, respinti dalla presenza del Signore e dalla gloria della sua potenza, 10 quando verrà per essere in quel giorno glorificato nei suoi santi e ammirato in tutti quelli che hanno creduto, perché la nostra testimonianza in mezzo a voi è stata creduta.

11 (D)Ed è anche a quel fine che preghiamo continuamente per voi, affinché il nostro Dio vi ritenga degni della vocazione e compia con potenza ogni vostro buon desiderio e l'opera della vostra fede, 12 in modo che il nome del nostro Signore Gesú sia glorificato in voi, e voi in lui, secondo la grazia del nostro Dio e Signore Gesú Cristo.

Salmi 83

Preghiera contro i nemici d'Israele

83 (A)Canto. Salmo di *Asaf.
O Dio, non restare silenzioso!
Non rimanere impassibile e inerte,
o Dio!

Poiché, ecco, i tuoi nemici si agitano,
i tuoi avversari alzano la testa.

Tramano insidie contro il tuo popolo e congiurano contro quelli che tu
proteggi.

Dicono: «Venite, distruggiamoli
come nazione
e il nome d'*Israele non sia piú
ricordato!»

Poiché si sono accordati con uno
stesso sentimento,
stringono un patto contro di te:

le tende di *Edom e gl'*Ismaeliti;
*Moab e gli Agareni;

Ghelal, *Ammon e *Amalec;
la *Filistia con gli abitanti di *Tiro;

anche l'Assiria s'è aggiunta a loro;
presta il suo braccio ai figli di *Lot. [Pausa]

Fa' a loro come facesti a Madian,
a Sisera, a Iabin presso il torrente
di Chison,

10 i quali furono distrutti a En-Dor,
servirono da concime alla terra.

11 Rendi i loro capi come Oreb e Zeeb, tutti i loro príncipi come Zeba
e Salmunna;

12 poiché hanno detto: «Impos-
sessiamoci delle dimore di Dio!»

13 Dio mio, rendili simile al turbine,
a stoppia portata via dal vento.

14 Come il fuoco brucia la foresta
e come la fiamma incendia i monti,

15 cosí inseguili con la tua tempesta
e spaventali con il tuo uragano.

16 Copri la loro faccia di vergogna
perché cerchino il tuo nome, o Signore!

17 Siano delusi e confusi per sempre,
siano svergognati e periscano!

18 E conoscano che tu, il cui nome è
il Signore,
tu solo sei l'Altissimo su tutta la terra.

Proverbi 25:11-14

11 Le parole dette a tempo
sono come frutti d'oro in vasi d'argento cesellato.

12 Per un orecchio docile, chi riprende con saggezza
è un anello d'oro, un ornamento d'oro fino.

13 Il messaggero fedele, per quelli che lo mandano,
è come il fresco della neve al tempo
della mietitura;
esso ristora il suo padrone.

14 Nuvole e vento, ma senza pioggia;
ecco l'uomo che si vanta falsamente
della sua liberalità.

Nuova Riveduta 1994 (NR1994)

Copyright © 1994 by Società Biblica di Ginevra