Print Page Options
Previous Prev Day Next DayNext

M’Cheyne Bible Reading Plan

The classic M'Cheyne plan--read the Old Testament, New Testament, and Psalms or Gospels every day.
Duration: 365 days
Nuova Riveduta 2006 (NR2006)
Version
1 Cronache 5-6

Discendenti di Ruben, Gad e Manasse

(A)I figli di Ruben, primogenito d’Israele. Egli era il primogenito; ma siccome profanò il letto di suo padre, la sua primogenitura fu data ai figli di Giuseppe, figlio d’Israele. Tuttavia Giuseppe non fu iscritto nelle genealogie come primogenito, perché Giuda ebbe la prevalenza tra i suoi fratelli, e da lui è disceso il principe; ma il diritto di primogenitura appartiene a Giuseppe.

I figli di Ruben, primogenito d’Israele, furono: Canoc, Pallu, Chesron e Carmi. Il figlio di Ioel fu Semaia, che ebbe per figlio Gog, che ebbe per figlio Simei, che ebbe per figlio Mica, che ebbe per figlio Reaia, che ebbe per figlio Baal, che ebbe per figlio Beera, che Tiglat-Pileser, re d’Assiria, deportò. Egli era capo dei Rubeniti. I fratelli di Beera, secondo le loro famiglie, come sono iscritti nelle genealogie, secondo le loro generazioni, furono: il primo, Ieiel; poi Zaccaria, poi Bela, figlio di Azaz, figlio di Sema, figlio di Ioel. Bela risiedeva ad Aroer e si estendeva fino a Nebo e a Baal-Meon; a oriente occupava il paese dal fiume Eufrate sino all’entrata del deserto, perché aveva gran quantità di bestiame nel paese di Galaad. 10 Al tempo di Saul i discendenti di Bela mossero guerra agli Agareni, che caddero nelle loro mani; e quelli si stabilirono nelle loro tende, su tutto il lato orientale di Galaad.

11 (B)I figli di Gad abitavano di fronte a loro nel paese di Basan, fino a Salca. 12 Ioel fu il primo, Safam il secondo; poi Ianai e Safat in Basan. 13 I loro fratelli, secondo le loro case patriarcali, furono: Micael, Mesullam, Seba, Iorai, Iacan, Zia ed Eber; sette in tutto. 14 Essi erano figli di Abiail, figlio di Uri, figlio di Iaroa, figlio di Galaad, figlio di Micael, figlio di Iesisai, figlio di Iado, figlio di Buz. 15 Ai, figlio di Abdiel, figlio di Guni, era il capo della loro casa patriarcale. 16 Abitavano nel paese di Galaad e di Basan e nelle città che ne dipendevano, e in tutti i pascoli di Saron fino ai loro estremi limiti. 17 Tutti furono iscritti nelle genealogie al tempo di Iotam, re di Giuda, e al tempo di Geroboamo, re d’Israele.

18 I figli di Ruben, i Gaditi e la mezza tribù di Manasse avevano uomini coraggiosi che portavano scudo e spada, tiravano d’arco ed erano addestrati alla guerra, in numero di quarantaquattromilasettecentosessanta capaci di combattere. 19 Essi mossero guerra agli Agareni, a Ietur, a Nafis e a Nodab. 20 Furono soccorsi combattendo contro di loro, e gli Agareni e tutti quelli che erano con essi furono dati loro nelle mani, perché durante il combattimento essi gridarono a Dio, che li esaudì, perché avevano confidato in lui. 21 Essi presero il bestiame dei vinti: cinquantamila cammelli, duecentocinquantamila pecore, duemila asini e centomila persone. 22 Molti ne caddero uccisi, perché quella guerra proveniva da Dio. E si stabilirono nel luogo di quelli, fino alla deportazione.

23 I figli della mezza tribù di Manasse abitarono anch’essi in quel paese, da Basan fino a Baal-Ermon e a Senir e al monte Ermon. Erano numerosi, 24 e questi sono i capi delle loro case patriarcali: Efer, Isi, Eliel, Azriel, Geremia, Odaiva, Iadiel, uomini forti e valorosi, di grande notorietà, capi delle loro case patriarcali. 25 Ma furono infedeli al Dio dei loro padri e si prostituirono andando dietro agli dèi dei popoli del paese, che Dio aveva distrutti davanti a loro. 26 Il Dio d’Israele eccitò lo spirito di Pul, re d’Assiria, e lo spirito di Tiglat-Pileser, re d’Assiria; e Tiglat-Pileser deportò i Rubeniti, i Gaditi e la mezza tribù di Manasse, e li condusse a Calac, a Cabor, ad Ara e presso il fiume di Gozan, dove sono rimasti fino a oggi.

Discendenti di Levi

(C)I figli di Levi furono: Ghersom, Cheat e Merari. I figli di Cheat furono: Amram, Isear, Ebron e Uziel. I figli di Amram furono: Aaronne, Mosè e Miriam. I figli di Aaronne furono: Nadab, Abiu, Eleazar e Itamar. Eleazar generò Fineas; Fineas generò Abisua; Abisua generò Bucchi; Bucchi generò Uzzi; Uzzi generò Zeraia; Zeraia generò Meraiot; Meraiot generò Amaria; Amaria generò Aitub; Aitub generò Sadoc; Sadoc generò Aimaas; Aimaas generò Azaria; Azaria generò Iocanan; 10 Iocanan generò Azaria, che esercitò il sacerdozio nella casa che Salomone costruì a Gerusalemme. 11 Azaria generò Amaria; Amaria generò Aitub; 12 Aitub generò Sadoc; Sadoc generò Sallum; 13 Sallum generò Chilchia; Chilchia generò Azaria; 14 Azaria generò Seraia; Seraia generò Ieosadac; 15 Ieosadac se ne andò in esilio quando il Signore fece deportare Giuda e Gerusalemme da Nabucodonosor.

16 (D)I figli di Levi furono: Ghersom, Cheat e Merari. 17 Questi sono i nomi dei figli di Ghersom: Libni e Simei. 18 I figli di Cheat furono: Amram, Isear, Ebron e Uziel. 19 I figli di Merari furono: Mali e Musi. Queste sono le famiglie di Levi, secondo le loro case patriarcali.

20 Ghersom ebbe per figlio Libni, che ebbe per figlio Iaat, che ebbe per figlio Zimma, 21 che ebbe per figlio Ioa, che ebbe per figlio Iddo, che ebbe per figlio Zera, che ebbe per figlio Ieatrai. 22 Il figlio di Cheat, Amminadab, ebbe per figlio Core, che ebbe per figlio Assir, 23 che ebbe per figlio Elcana, che ebbe per figlio Ebiasaf, che ebbe per figlio Assir, 24 che ebbe per figlio Tacat, che ebbe per figlio Uriel, che ebbe per figlio Uzzia, che ebbe per figlio Saul. 25 I figli di Elcana furono: Amasai e Aimot, 26 che ebbe per figlio Elcana, che ebbe per figlio Sofai, che ebbe per figlio Naat, 27 che ebbe per figlio Eliab, che ebbe per figlio Ierocam, che ebbe per figlio Elcana. 28 I figli di Samuele furono: Vasni, il primogenito, e Abiia. 29 Il figlio di Merari, Mali, ebbe per figlio Libni, che ebbe per figlio Simei, che ebbe per figlio Uzza, 30 che ebbe per figlio Simea, che ebbe per figlio Agghia, che ebbe per figlio Asaia.

31 (E)Questi sono quelli che Davide stabilì per la direzione del canto nella casa del Signore, dopo che l’arca ebbe un luogo di riposo. 32 Essi esercitarono l’ufficio di cantori davanti al tabernacolo, davanti alla tenda di convegno, finché Salomone ebbe costruito la casa del Signore a Gerusalemme; e facevano il loro servizio, secondo la regola loro prescritta. 33 Questi sono quelli che facevano il loro servizio, e questi i loro figli. Dei figli dei Cheatiti: Eman, il cantore, figlio di Ioel, figlio di Samuele, 34 figlio di Elcana, figlio di Ieroam, figlio di Eliel, figlio di Toa, 35 figlio di Suf, figlio di Elcana, figlio di Maat, figlio di Amasai, 36 figlio di Elcana, figlio di Ioel, figlio di Azaria, figlio di Sofonia, 37 figlio di Tacat, figlio di Assir, figlio di Ebiasaf, figlio di Core, 38 figlio di Isear, figlio di Cheat, figlio di Levi, figlio d’Israele. 39 Poi c’era suo fratello Asaf, che gli stava alla destra: Asaf, figlio di Berechia, figlio di Simea, 40 figlio di Micael, figlio di Baaseia, figlio di Malchia, 41 figlio di Etni, figlio di Zera, figlio di Adaia, 42 figlio di Etan, figlio di Zimma, figlio di Simei, 43 figlio di Iaat, figlio di Ghersom, figlio di Levi. 44 I figli di Merari, loro fratelli, stavano a sinistra, ed erano: Etan, figlio di Chisi, figlio di Abdi, figlio di Malluc, 45 figlio di Casabia, figlio di Amasia, figlio di Chilchia, 46 figlio di Amsi, figlio di Bani, figlio di Semer, 47 figlio di Mali, figlio di Musi, figlio di Merari, figlio di Levi.

48 (F)I loro fratelli, i Leviti, erano incaricati di tutto il servizio del tabernacolo della casa di Dio. 49 Ma Aaronne e i suoi figli offrivano i sacrifici sull’altare degli olocausti e l’incenso sull’altare dei profumi, compiendo tutto il servizio nel luogo santissimo e facendo l’espiazione per Israele, secondo tutto quello che Mosè, servo di Dio, aveva ordinato.

50 Questi sono i figli di Aaronne: Eleazar, che ebbe per figlio Fineas, che ebbe per figlio Abisua, 51 che ebbe per figlio Bucchi, che ebbe per figlio Uzzi, che ebbe per figlio Zeraia, 52 che ebbe per figlio Meraiot, che ebbe per figlio Amaria, che ebbe per figlio Aitub, 53 che ebbe per figlio Sadoc, che ebbe per figlio Aimaas.

Città dei sacerdoti e dei Leviti

54 (G)Questi sono i luoghi delle loro abitazioni, secondo le loro circoscrizioni nei territori loro assegnati. Ai figli di Aaronne della famiglia dei Cheatiti, che furono i primi tirati a sorte, 55 furono dati Ebron, nel paese di Giuda, e la campagna circostante; 56 ma il territorio della città e i suoi villaggi furono dati a Caleb, figlio di Gefunne. 57 Ai figli di Aaronne fu data Ebron, città di rifugio, Libna con la sua campagna circostante, Iattir, Estemoa con la sua campagna circostante, 58 Chilez con la sua campagna circostante, Debir con la sua campagna circostante, 59 Asan con la sua campagna circostante, Bet-Semes con la sua campagna circostante; 60 e della tribù di Beniamino: Gheba con la sua campagna circostante, Allemet con la sua campagna circostante, Anatot con la sua campagna circostante. Le loro città erano in tutto in numero di tredici, pari al numero delle loro famiglie. 61 Agli altri figli di Cheat toccarono in sorte dieci città delle famiglie della tribù di Efraim, della tribù di Dan e della mezza tribù di Manasse. 62 Ai figli di Ghersom, secondo le loro famiglie, toccarono tredici città, della tribù d’Issacar, della tribù di Ascer, della tribù di Neftali e della tribù di Manasse in Basan. 63 Ai figli di Merari, secondo le loro famiglie, toccarono in sorte dodici città della tribù di Ruben, della tribù di Gad e della tribù di Zabulon.

64 I figli d’Israele diedero ai Leviti quelle città con le loro campagne circostanti; 65 diedero in sorte, della tribù dei figli di Giuda, della tribù dei figli di Simeone e della tribù dei figli di Beniamino, le suddette città, che furono designate per nome. 66 Quanto alle altre famiglie dei figli di Cheat, le città del territorio assegnato loro appartenevano alla tribù di Efraim. 67 Diedero loro Sichem, città di rifugio, con la sua campagna circostante, nella regione montuosa di Efraim, Ghezer con la sua campagna circostante, 68 Iocmeam con la sua campagna circostante, Bet-Oron con la sua campagna circostante, 69 Aialon con la sua campagna circostante, Gat-Rimmon con la sua campagna circostante; 70 e della mezza tribù di Manasse, Aner con la sua campagna circostante, Bileam con la sua campagna circostante. Queste furono le città date alle famiglie degli altri figli di Cheat.

71 Ai figli di Ghersom toccarono, della famiglia della mezza tribù di Manasse: Golan in Basan con la sua campagna circostante e Astarot con la sua campagna circostante; 72 della tribù d’Issacar: Chedes con la sua campagna circostante, Dobrat con la sua campagna circostante, 73 Ramot con la sua campagna circostante e Anem con la sua campagna circostante; 74 della tribù di Ascer: Masal con la sua campagna circostante, Abdon con la sua campagna circostante, 75 Cucoc con la sua campagna circostante e Reob con la sua campagna circostante; 76 della tribù di Neftali: Chedes in Galilea con la sua campagna circostante, Cammon con la sua campagna circostante, e Chiriataim con la sua campagna circostante.

77 Al rimanente dei Leviti, ai figli di Merari, toccarono, della tribù di Zabulon: Rimmon con la sua campagna circostante e Tabor con la sua campagna circostante; 78 e di là dal Giordano di Gerico, all’oriente del Giordano, della tribù di Ruben: Beser, nel deserto, con la sua campagna circostante, Iasa con la sua campagna circostante, 79 Chedemot con la sua campagna circostante, e Mefaat con la sua campagna circostante; 80 e della tribù di Gad: Ramot in Galaad, con la sua campagna circostante, Maanaim con la sua campagna circostante, 81 Chesbon con la sua campagna circostante e Iaezer con la sua campagna circostante.

Ebrei 10

10 (A)La legge, infatti, possiede solo un’ombra dei beni futuri, non la realtà stessa delle cose. Perciò con quei sacrifici, che sono offerti continuamente, anno dopo anno, essa non può rendere perfetti coloro che si avvicinano a Dio. Altrimenti non si sarebbe forse cessato di offrirli, se coloro che rendono il culto, una volta purificati, avessero sentito la loro coscienza sgravata dai peccati? Invece in quei sacrifici viene rinnovato ogni anno il ricordo dei peccati; perché è impossibile che il sangue di tori e di capri tolga i peccati.

Ecco perché Cristo, entrando nel mondo, disse:

«Tu non hai voluto né sacrificio né offerta, ma mi hai preparato un corpo;
non hai gradito olocausti sacrifici per il peccato.
Allora ho detto: “Ecco, vengo” (nel rotolo del libro è scritto di me) “per fare, o Dio, la tua volontà”»[a].

Dopo aver detto:

«Tu non hai voluto e non hai gradito né sacrifici, né offerte, né olocausti, né sacrifici per il peccato»

(che sono offerti secondo la legge), aggiunge poi:

«Ecco, vengo per fare [, o Dio,] la tua volontà».

Così egli abolisce il primo per stabilire il secondo. 10 In virtù di questa «volontà» noi siamo stati santificati, mediante l’offerta del corpo di Gesù Cristo fatta una volta per sempre.

11 Mentre ogni sacerdote sta in piedi ogni giorno a svolgere il suo servizio e a offrire ripetutamente gli stessi sacrifici, che non possono mai togliere i peccati, 12 egli, dopo aver offerto un unico sacrificio per i peccati, e per sempre, si è seduto alla destra di Dio 13 e aspetta soltanto che i suoi nemici siano posti come sgabello dei suoi piedi. 14 Infatti con un’unica offerta egli ha reso perfetti per sempre quelli che sono santificati. 15 Anche lo Spirito Santo ce ne rende testimonianza. Infatti, dopo aver detto:

16 «Questo è il patto che farò con loro dopo quei giorni, dice il Signore, metterò le mie leggi nei loro cuori e le scriverò nelle loro menti[b]»[c], egli aggiunge[d]:

17  «Non mi ricorderò più dei loro peccati e delle loro iniquità»[e].

18 Ora, dove c’è perdono di queste cose, non c’è più bisogno di offerta per il peccato.

Esortazione a perseverare nella fede

19 (B)Avendo dunque, fratelli, libertà di entrare nel luogo santissimo per mezzo del sangue di Gesù, 20 per quella via nuova e vivente che egli ha inaugurata per noi attraverso la cortina, vale a dire la sua carne, 21 e avendo noi un grande sacerdote sopra la casa di Dio, 22 avviciniamoci con cuore sincero e con piena certezza di fede, avendo i cuori aspersi di quell’aspersione che li purifica da una cattiva coscienza e il corpo lavato con acqua pura. 23 Manteniamo ferma la confessione della nostra speranza, senza vacillare; perché fedele è colui che ha fatto le promesse. 24 Facciamo attenzione gli uni agli altri per incitarci all’amore e alle buone opere, 25 non abbandonando la nostra comune adunanza come alcuni sono soliti fare, ma esortandoci a vicenda, tanto più che vedete avvicinarsi il giorno.

26 Infatti, se persistiamo nel peccare volontariamente dopo aver ricevuto la conoscenza della verità, non rimane più alcun sacrificio per i peccati, 27 ma una terribile attesa del giudizio e l’ardore di un fuoco che divorerà i ribelli. 28 Chi trasgredisce la legge di Mosè viene messo a morte senza pietà sulla parola di due o tre testimoni. 29 Di quale peggior castigo, a vostro parere, sarà giudicato degno colui che avrà calpestato il Figlio di Dio, che avrà considerato profano il sangue del patto con il quale è stato santificato e avrà disprezzato lo Spirito della grazia? 30 Noi conosciamo, infatti, colui che ha detto:

«A me appartiene la vendetta! Io darò la retribuzione!»[f] [, dice il Signore.] E ancora:
«Il Signore giudicherà il suo popolo»[g].

31 È terribile cadere nelle mani del Dio vivente.

32 (C)Ma ricordatevi di quei primi giorni in cui, dopo essere stati illuminati, voi avete dovuto sostenere una lotta lunga e dolorosa: 33 talvolta esposti agli oltraggi e alle vessazioni, altre volte facendovi solidali con quelli che erano trattati in questo modo. 34 Infatti, voi simpatizzaste con i carcerati[h] e accettaste con gioia la ruberia dei vostri beni, sapendo di possedere [nei cieli] una ricchezza migliore e duratura. 35 Non abbandonate la vostra franchezza, che ha una grande ricompensa! 36 Infatti avete bisogno di costanza, affinché, fatta la volontà di Dio, otteniate quello che vi è stato promesso. Perché: 37 «Ancora un brevissimo tempo e colui che deve venire verrà, e non tarderà; 38 ma il mio giusto[i] per fede vivrà; e se si tira indietro, l’anima mia non lo gradisce»[j]. 39 Ora, noi non siamo di quelli che si tirano indietro a loro perdizione, ma di quelli che hanno fede per ottenere la vita[k].

Amos 4

(A)Ascoltate questa parola, vacche di Basan[a] che state sul monte di Samaria! voi che opprimete gli umili, maltrattate i poveri e dite ai vostri mariti: «Portate qua, ché beviamo!»

Il Signore, Dio, l’ha giurato per la sua santità: «Ecco, verranno per voi dei giorni in cui sarete tirate fuori con gli uncini, e i vostri figli con gli ami da pesca;

voi uscirete per le brecce, ognuna davanti a sé, e sarete scacciate verso l’Ermon», dice il Signore.

Rifiuto di tornare a Dio, malgrado il castigo

(B)«Andate a Betel, e peccate, a Ghilgal, e peccate ancora di più! Portate ogni mattina i vostri sacrifici e ogni tre giorni le vostre decime!

Fate fumare sacrifici di ringraziamento con lievito[b]! Bandite delle offerte volontarie, proclamatele! Poiché così vi piace fare, o figli d’Israele», dice il Signore, Dio.

«Da parte mia, vi ho lasciati a bocca asciutta in tutte le vostre città; vi ho fatto mancare il pane in tutti i vostri villaggi; ma voi non siete tornati a me», dice il Signore.

«Vi ho anche rifiutato la pioggia, quando mancavano ancora tre mesi alla mietitura; ho fatto piovere sopra una città e non ho fatto piovere sull’altra; una parte del campo ha ricevuto la pioggia e la parte su cui non ha piovuto è inaridita.

Due, tre città si trascinavano verso un’altra città per bere acqua, e non potevano dissetarsi; ma voi non siete tornati a me», dice il Signore.

«Vi ho colpito con ruggine e carbone; le locuste hanno divorato i vostri numerosi giardini, le vostre vigne, i vostri fichi, i vostri ulivi; ma voi non siete tornati a me», dice il Signore.

10 «Ho mandato la peste in mezzo a voi come in Egitto; ho ucciso i vostri giovani con la spada e ho catturato i vostri cavalli; vi ho fatto salire al naso il fetore dei vostri accampamenti; ma voi non siete tornati a me», dice il Signore.

11 «Vi ho sconvolti, come Dio sconvolse Sodoma e Gomorra, e voi siete stati come un tizzone strappato dal fuoco; ma voi non siete tornati a me», dice il Signore.

12 «Perciò, ti farò come ho detto, o Israele. Poiché farò questo contro di te, prepàrati, Israele, a incontrare il tuo Dio!»

13 Poiché, ecco, egli forma i monti, crea il vento e fa conoscere all’uomo il suo pensiero; egli muta l’aurora in tenebre e cammina sulle alture della terra. Il suo nome è il Signore, Dio degli eserciti.

Salmi 148-150

Lode universale della creazione

148 (A)Alleluia.

Lodate il Signore dai cieli;

lodatelo nei luoghi altissimi.

Lodatelo, voi tutti i suoi angeli;

lodatelo, voi tutti i suoi eserciti!

Lodatelo, sole e luna;

lodatelo voi tutte, stelle lucenti!

Lodatelo, cieli dei cieli,

e voi acque al di sopra dei cieli!

Tutte queste cose lodino il nome del Signore,

perché egli comandò, e furono create.

Egli le ha stabilite in eterno;

ha dato loro una legge che non sarà trasgredita.

Lodate il Signore dal fondo della terra,

voi mostri marini e oceani tutti,

fuoco e grandine, neve e nebbia,

vento impetuoso che esegui i suoi ordini;

monti e colli tutti,

alberi fruttiferi e cedri tutti;

10 animali selvatici e domestici,

rettili e uccelli;

11 re della terra e popoli tutti,

prìncipi e giudici della terra;

12 giovani e fanciulle,

vecchi e bambini!

13 Lodino il nome del Signore,

perché solo il suo nome è esaltato;

la sua maestà è al di sopra della terra e del cielo.

14 Egli ha ridato forza al suo popolo,[a]

motivo di lode per tutti i suoi fedeli,

per i figli d’Israele, il popolo che gli sta vicino.

Alleluia.

Lode a Dio per i suoi giudizi

149 (B)Alleluia.

Cantate al Signore un cantico nuovo,

cantate la sua lode nell’assemblea dei fedeli.

Si rallegri Israele in colui che lo ha fatto,

esultino i figli di Sion nel loro re.

Lodino il suo nome con danze,

salmeggino a lui con il tamburello e la cetra,

perché il Signore gradisce il suo popolo

e adorna di salvezza gli umili.

Esultino i fedeli nella gloria,

cantino di gioia sui loro letti.

Abbiano in bocca le lodi di Dio,

e una spada a due tagli in mano

per punire le nazioni

e infliggere castighi ai popoli;

per legare i loro re con catene

e i loro nobili con ceppi di ferro,

per eseguire su di loro il giudizio scritto.

Questo è l’onore riservato a tutti i suoi fedeli.

Alleluia.

Lode suprema a Dio

150 (C)Alleluia.

Lodate Dio nel suo santuario,

lodatelo nella distesa dove risplende la sua potenza.

Lodatelo per le sue gesta,

lodatelo secondo la sua somma grandezza.

Lodatelo con il suono della tromba,

lodatelo con il saltèrio e la cetra.

Lodatelo con il timpano e le danze,

lodatelo con gli strumenti a corda e con il flauto.

Lodatelo con cembali risonanti,

lodatelo con cembali squillanti.

Ogni creatura che respira lodi il Signore.

Alleluia.

Nuova Riveduta 2006 (NR2006)

Copyright © 2006 Società Biblica di Ginevra