Romani 3:8
Print
Continuando a ragionare in questo modo, si giungerebbe a questa conclusione: peggio siamo, più facciamo piacere a Dio! Se la meritano davvero la dannazione quelli che dicono in giro queste cose! Eppure, alcuni mi calunniano, e affermano che è proprio questo ciò che faccio e insegno!
Perché non dovremmo fare il male affinchè venga il bene, come alcuni - la cui condanna è ben giusta - ci calunniano, dicendo che noi lo affermiamo?
E perché non dire come alcuni calunniandoci affermano che noi diciamo «Facciamo il male affinché ne venga il bene» La condanna di costoro è giusta.
Perché non «facciamo il male affinché ne venga il bene», come da taluni siamo calunniosamente accusati di dire? La condanna di costoro è giusta.
Perché non «facciamo il male affinché ne venga il bene», come da taluni siamo calunniosamente accusati di dire? La condanna di costoro è giusta.
La Bibbia della Gioia (BDG) La Bibbia della Gioia Copyright © 1997, 2006 by Biblica, Inc.® Used by permission. All rights reserved worldwide.; Conferenza Episcopale Italiana (CEI) by Public Domain; La Nuova Diodati (LND) Copyright © 1991 by La Buona Novella s.c.r.l.; Nuova Riveduta 1994 (NR1994) Copyright © 1994 by Società Biblica di Ginevra; Nuova Riveduta 2006 (NR2006) Copyright © 2006 Società Biblica di Ginevra