Insorgi, spada, contro il mio pastore, contro colui che è mio compagno. Oracolo del Signore degli eserciti. Percuoti il pastore e sia disperso il gregge, allora volgerò la mano sopra i deboli.
«Dèstati, o spada, contro il mio pastore e contro l'uomo che è mio compagno», dice l'Eterno degli eserciti. «Colpisci il pastore e siano disperse le pecore; poi volgerò la mia mano contro i piccoli.
«Insorgi, o spada, contro il mio pastore, contro l'uomo che mi è compagno!» dice il Signore degli eserciti. «Colpisci il pastore e siano disperse le pecore! Io volgerò la mia mano sui piccoli.
«Insorgi, o spada, contro il mio pastore, contro l’uomo che mi è compagno!» dice il Signore degli eserciti. «Colpisci il pastore e siano disperse le pecore! Io volgerò la mia mano sui piccoli.