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M’Cheyne Bible Reading Plan

The classic M'Cheyne plan--read the Old Testament, New Testament, and Psalms or Gospels every day.
Duration: 365 days
Nuova Riveduta 2006 (NR2006)
Version
Levitico 5

Sacrifici per i vari casi di colpevolezza

(A)«“Una persona pecca se, udite le parole di giuramento, quale testimone non dichiara ciò che ha visto o ciò che sa. Porterà la propria colpa. Quando uno, anche senza saperlo, avrà toccato qualcosa di impuro, come il cadavere di una bestia selvatica impura, di un animale domestico impuro o di un rettile impuro, rimarrà egli stesso impuro e colpevole. Quando uno, anche senza saperlo, avrà toccato un’impurità umana, qualunque di quelle impurità che rendono l’uomo impuro, appena viene a saperlo, diventa colpevole. Quando uno giura con le labbra, parlando senza riflettere, di fare qualcosa di male o di bene, proferendo con leggerezza uno di quei giuramenti che gli uomini sono soliti pronunciare, quando viene a saperlo, è colpevole delle sue azioni.

Quando uno dunque si sarà reso colpevole di una di queste cose, confesserà il peccato che ha commesso; porterà al Signore il sacrificio per la colpa, per il peccato che ha commesso. Porterà una femmina del gregge, una pecora o una capra, come sacrificio espiatorio e il sacerdote farà per lui l’espiazione del suo peccato.

Se non ha mezzi per procurarsi una pecora, porterà al Signore, come sacrificio per la colpa, per il peccato che ha commesso, due tortore o due giovani piccioni: uno come sacrificio espiatorio, l’altro come olocausto. Li porterà al sacerdote, il quale offrirà prima il sacrificio espiatorio, tagliandogli la testa vicino alla nuca, ma senza staccarla del tutto; poi spargerà del sangue del sacrificio espiatorio sopra uno dei lati dell’altare e il resto del sangue sarà fatto colare ai piedi dell’altare. Questo è un sacrificio espiatorio. 10 Dell’altro uccello farà un olocausto, secondo le norme stabilite. Così il sacerdote farà per quel tale l’espiazione del peccato che ha commesso e gli sarà perdonato.

11 Ma se non ha mezzi per procurarsi due tortore o due giovani piccioni, porterà, come sua offerta per il peccato che ha commesso, la decima parte di un efa di fior di farina, come sacrificio espiatorio, senza mettervi sopra né olio né incenso, perché è un sacrificio espiatorio. 12 Porterà la farina al sacerdote; il sacerdote ne prenderà una manciata piena come ricordo e la farà fumare sull’altare sopra i sacrifici consumati dal fuoco per il Signore. È un sacrificio espiatorio. 13 Così il sacerdote farà per quel tale l’espiazione del peccato, che quello ha commesso in uno di quei casi, e gli sarà perdonato. Il resto della farina sarà per il sacerdote, come si fa nell’oblazione”».

14 (B)Il Signore parlò ancora a Mosè e disse:

15 «Quando qualcuno commetterà un’infedeltà e peccherà involontariamente riguardo a ciò che dev’essere consacrato al Signore, porterà al Signore, come sacrificio per la colpa, un montone senza difetto, preso dal gregge, in base alla tua valutazione in sicli d’argento secondo il siclo del santuario, come sacrificio per la colpa. 16 Risarcirà il danno fatto al santuario, aggiungendovi un quinto in più, e lo darà al sacerdote. Il sacerdote farà per lui l’espiazione con il montone offerto come sacrificio per la colpa e gli sarà perdonato.

17 Quando uno peccherà facendo, senza saperlo, qualcuna delle cose che il Signore ha vietato di fare, sarà colpevole e porterà la pena della sua iniquità. 18 Presenterà al sacerdote, come sacrificio per la colpa, un montone senza difetto, scelto dal gregge, in base alla tua valutazione. Il sacerdote farà per lui l’espiazione dell’errore commesso per ignoranza e gli sarà perdonato. 19 Questo è un sacrificio per la colpa; quel tale si è realmente reso colpevole verso il Signore».

20 Il Signore parlò a Mosè e disse:

21 «Quando uno peccherà e commetterà un’infedeltà verso il Signore, negando al suo prossimo un deposito da lui ricevuto, o un pegno messo nelle sue mani, o una cosa che ha rubato o estorto con frode al prossimo, 22 o una cosa smarrita che ha trovata, e mentendo a questo proposito e giurando il falso circa una delle cose nelle quali l’uomo può peccare, 23 quando avrà così peccato e si sarà reso colpevole, restituirà la cosa rubata o estorta con frode, o il deposito che gli era stato affidato, o l’oggetto smarrito che ha trovato, 24 o qualunque cosa circa la quale abbia giurato il falso. Farà la restituzione per intero e vi aggiungerà un quinto in più, consegnando ciò al proprietario il giorno stesso in cui offrirà il suo sacrificio per la colpa. 25 Porterà al sacerdote il suo sacrificio per la colpa offerto al Signore: un montone senza difetto, scelto dal gregge in base alla tua valutazione, come sacrificio per la colpa. 26 Il sacerdote farà l’espiazione per lui davanti al Signore, e gli sarà perdonato qualunque sia la cosa di cui si è reso colpevole».

Salmi 3-4

Fiducia durante la persecuzione

(A)Salmo di Davide,

composto quando fuggiva davanti ad Absalom, suo figlio.

O Signore, quanto sono numerosi i miei nemici!

Molti sono quelli che insorgono contro di me,

molti quelli che dicono di me:

«Non c’è più salvezza per lui presso Dio!» [Pausa]

Ma tu, o Signore, sei uno scudo attorno a me,

sei la mia gloria, colui che mi rialza il capo.

Con la mia voce io grido al Signore

ed egli mi risponde dal suo monte santo. [Pausa]

Io mi sono coricato e ho dormito,

poi mi sono risvegliato, perché il Signore mi sostiene.

Io non temo le miriadi di genti

che si sono accampate contro di me d’ogni intorno.

Ergiti, o Signore, salvami, Dio mio;

poiché tu hai percosso tutti i miei nemici sulla guancia,

hai rotto i denti agli empi.

Al Signore appartiene la salvezza;

la tua benedizione sia sul tuo popolo! [Pausa]

Sicurezza nel momento del pericolo

(B)Al direttore del coro. Per strumenti a corda.

Salmo di Davide.

Quando io grido, rispondimi, o Dio della mia giustizia;

quando ero in pericolo, tu mi hai liberato;

abbi pietà di me ed esaudisci la mia preghiera!

O figli degli uomini,

fino a quando si farà oltraggio alla mia gloria?

Fino a quando amerete vanità

e andrete dietro a menzogna? [Pausa]

Sappiate che il Signore si è scelto uno che egli ama[a];

il Signore mi esaudirà quando griderò a lui.

Tremate[b] e non peccate[c];

sui vostri letti ragionate in cuor vostro e tacete. [Pausa]

Offrite sacrifici di giustizia

e confidate nel Signore.

Molti van dicendo: «Chi ci farà vedere la prosperità?»

O Signore, fa’ risplendere su di noi la luce del tuo volto!

Tu mi hai messo in cuore più gioia

di quella che essi provano

quando il loro grano e il loro mosto abbondano.

In pace mi coricherò e in pace dormirò,

perché tu solo, o Signore, mi fai abitare al sicuro.

Proverbi 20

20 Il vino è schernitore, la bevanda alcolica è turbolenta, chiunque se ne lascia sopraffare non è saggio.

Il terrore che incute il re è come il ruggito di un leone; chi lo irrita pecca contro se stesso.

È una gloria per l’uomo l’astenersi dalle contese, ma chiunque è insensato mostra i denti.

Il pigro non ara a causa del freddo; alla raccolta verrà a cercare, ma non ci sarà nulla.

I disegni del cuore dell’uomo sono acque profonde, ma l’uomo intelligente saprà attingervi.

Molta gente vanta la propria bontà, ma un uomo fedele chi lo troverà?

I figli del giusto, che cammina nella sua integrità, saranno beati dopo di lui.

Il re, seduto sul trono dove rende giustizia, dissipa con il suo sguardo ogni male.

Chi può dire: «Ho purificato il mio cuore, sono puro dal mio peccato»?

10 Doppio peso e doppia misura sono entrambi in abominio al Signore.

11 Anche il bambino dimostra con i suoi atti se la sua condotta sarà pura e retta.

12 L’orecchio che ascolta e l’occhio che vede li ha fatti entrambi il Signore.

13 Non amare il sonno, perché tu non impoverisca; tieni aperti gli occhi e avrai pane da saziarti.

14 «Cattivo! Cattivo!» dice il compratore; ma, andandosene, si vanta dell’acquisto.

15 C’è dell’oro e abbondanza di perle, ma le cose più preziose sono le labbra ricche di scienza.

16 Prendigli il vestito, poiché ha fatto cauzione per altri; fatti dare dei pegni, poiché si è reso garante di stranieri.

17 Il pane frodato è dolce all’uomo, ma, dopo, avrà la bocca piena di ghiaia.

18 I disegni sono resi stabili dal consiglio; fa’ dunque la guerra con una saggia direzione.

19 Chi va sparlando palesa i segreti; perciò non t’immischiare con chi apre troppo le labbra.

20 Chi maledice suo padre e sua madre avrà la lucerna spenta nelle tenebre più fitte.

21 L’eredità acquistata con precipitazione all’inizio, alla fine non sarà benedetta.

22 Non dire: «Renderò il male»; spera nel Signore, ed egli ti salverà.

23 Il peso doppio è in abominio al Signore; la bilancia falsa non è cosa buona.

24 I passi dell’uomo li dirige il Signore; come può quindi l’uomo capire la propria via?

25 È pericoloso per l’uomo prendere alla leggera un impegno sacro e riflettere solo dopo aver fatto un voto.

26 Il re saggio passa gli empi al vaglio dopo aver fatto passare la ruota su di loro.

27 Lo spirito dell’uomo è una lucerna del Signore, che scruta tutti i recessi del cuore.

28 La bontà e la fedeltà custodiscono il re, e con la bontà egli rende stabile il suo trono.

29 La bellezza dei giovani sta nella loro forza, e l’onore dei vecchi nella loro canizie.

30 Le battiture che piagano guariscono il male; e così le percosse che vanno in fondo al cuore.

Colossesi 3

La vita nuova in Cristo

(A)Se dunque siete stati risuscitati con Cristo, cercate le cose di lassù, dove Cristo è seduto alla destra di Dio. Aspirate alle cose di lassù, non a quelle che sono sulla terra; poiché voi moriste e la vostra vita è nascosta con Cristo in Dio. Quando Cristo, la vita vostra[a], sarà manifestato, allora anche voi sarete con lui manifestati in gloria.

(B)Fate dunque morire ciò che in voi è terreno: fornicazione, impurità, passioni, desideri cattivi e la cupidigia che è idolatria. Per queste cose viene l’ira di Dio {sugli uomini ribelli}[b]. E così camminaste un tempo anche voi, quando vivevate in esse. Ora invece deponete anche voi tutte queste cose: ira, collera, malignità, calunnia; e non vi escano di bocca parole oscene.

Non mentite gli uni agli altri, perché vi siete spogliati dell’uomo vecchio con le sue opere 10 e vi siete rivestiti del nuovo, che si va rinnovando in conoscenza a immagine di colui che l’ha creato. 11 Qui non c’è Greco o Giudeo, circoncisione o incirconcisione, barbaro, Scita, schiavo, libero, ma Cristo è tutto e in tutti.

12 Vestitevi, dunque, come eletti di Dio, santi e amati, di sentimenti di misericordia, di benevolenza, di umiltà, di mansuetudine, di pazienza. 13 Sopportatevi gli uni gli altri e perdonatevi a vicenda, se uno ha di che dolersi di un altro. Come il Signore vi ha[c] perdonati, così fate anche voi. 14 Al di sopra di tutte queste cose vestitevi dell’amore che è il vincolo della perfezione. 15 E la pace di Cristo[d], alla quale siete stati chiamati per essere un solo corpo, regni nei vostri cuori; e siate riconoscenti.

16 La parola di Cristo abiti in voi abbondantemente, ammaestrandovi ed esortandovi gli uni gli altri con ogni sapienza, cantando di cuore a Dio[e], sotto l’impulso della grazia, salmi, inni e cantici spirituali. 17 Qualunque cosa facciate, in parole o in opere, fate ogni cosa nel nome del Signore Gesù, ringraziando Dio Padre per mezzo di lui.

Doveri cristiani nella vita nuova

18 (C)Mogli, siate sottomesse ai vostri [propri] mariti, come si conviene nel Signore.

19 Mariti, amate le vostre mogli, e non v’inasprite contro di loro.

20 Figli, ubbidite ai vostri genitori in ogni cosa, poiché questo è gradito al Signore.

21 Padri, non irritate i vostri figli, affinché non si scoraggino.

22 Servi, ubbidite in ogni cosa ai vostri padroni secondo la carne; non servendoli soltanto quando vi vedono, come per piacere agli uomini, ma con semplicità di cuore, temendo il Signore[f]. 23 Qualunque cosa facciate, fatela di buon animo, come per il Signore e non per gli uomini, 24 sapendo che dal Signore riceverete per ricompensa l’eredità. Servite Cristo, il Signore![g] 25 Infatti chi agisce ingiustamente riceverà la retribuzione del torto che avrà fatto, senza che vi siano favoritismi.

Nuova Riveduta 2006 (NR2006)

Copyright © 2006 Società Biblica di Ginevra