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Read the Bible from start to finish, from Genesis to Revelation.
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Nuova Riveduta 1994 (NR1994)
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Giovanni 11-12

Gesú risuscita Lazzaro di Betania

11 (A)C'era un ammalato, un certo *Lazzaro di *Betania, del villaggio di *Maria e di *Marta sua sorella. Maria era quella che unse il Signore di olio profumato e gli asciugò i piedi con i suoi capelli; Lazzaro, suo fratello, era malato. Le sorelle dunque mandarono a dire a Gesú: «Signore, ecco, colui che tu ami è malato». Gesú, udito ciò, disse: «Questa malattia non è per la morte, ma è per la gloria di Dio, affinché per mezzo di essa il *Figlio di Dio sia glorificato».

Or Gesú amava Marta e sua sorella e Lazzaro; com'ebbe udito che egli era malato, si trattenne ancora due giorni nel luogo dove si trovava[a]. Poi disse ai discepoli: «Torniamo in *Giudea!» I discepoli gli dissero: «Maestro, proprio adesso i Giudei cercavano di lapidarti, e tu vuoi tornare là?» Gesú rispose: «Non vi sono dodici *ore nel giorno? Se uno cammina di giorno, non inciampa, perché vede la luce di questo mondo; 10 ma se uno cammina di notte, inciampa, perché la luce non è in lui». 11 Cosí parlò; poi disse loro: «Il nostro amico Lazzaro si è addormentato; ma vado a svegliarlo». 12 Perciò i discepoli gli dissero: «Signore, se egli dorme, sarà salvo». 13 Or Gesú aveva parlato della morte di lui, ma essi pensarono che avesse parlato del dormire del sonno. 14 Allora Gesú disse loro apertamente: «Lazzaro è morto, 15 e per voi mi rallegro di non essere stato là, affinché crediate; ma ora, andiamo da lui!» 16 Allora *Tommaso, detto Didimo, disse ai condiscepoli: «Andiamo anche noi, per morire con lui!»

17 Gesú dunque, arrivato, trovò che Lazzaro era già da quattro giorni nel sepolcro. 18 Or Betania distava da *Gerusalemme circa quindici *stadi[b], 19 e molti Giudei erano andati da Marta e Maria per consolarle del loro fratello.

20 Come Marta ebbe udito che Gesú veniva, gli andò incontro; ma Maria stava seduta in casa. 21 Marta dunque disse a Gesú: «Signore, se tu fossi stato qui, mio fratello non sarebbe morto; 22 e anche adesso so che tutto quello che chiederai a Dio, Dio te lo darà». 23 Gesú le disse: «Tuo fratello risusciterà». 24 Marta gli disse: «Lo so che risusciterà, nella risurrezione, nell'ultimo giorno». 25 Gesú le disse: «Io sono la risurrezione e la vita; chi crede in me, anche se muore, vivrà; 26 e chiunque vive e crede in me, non morirà mai. Credi tu questo?» 27 Ella gli disse: «Sí, Signore, io credo che tu sei il Cristo, il Figlio di Dio che doveva venire nel mondo».

28 Detto questo, se ne andò, e chiamò di nascosto Maria, sua sorella, dicendole: «Il Maestro è qui, e ti chiama». 29 Ed ella, udito questo, si alzò in fretta e andò da lui. 30 Or Gesú non era ancora entrato nel villaggio, ma era sempre nel luogo dove Marta lo aveva incontrato. 31 Quando dunque i Giudei, che erano in casa con lei e la consolavano, videro che Maria si era alzata in fretta ed era uscita, la seguirono, supponendo che si recasse al sepolcro a piangere.

32 Appena Maria fu giunta dov'era Gesú e l'ebbe visto, gli si gettò ai piedi dicendogli: «Signore, se tu fossi stato qui, mio fratello non sarebbe morto». 33 Quando Gesú la vide piangere, e vide piangere anche i Giudei che erano venuti con lei, fremette nello spirito, si turbò e disse: 34 «Dove l'avete deposto?» Essi gli dissero: «Signore, vieni a vedere!»

35 Gesú pianse.

36 Perciò i Giudei dicevano: «Guarda come l'amava!» 37 Ma alcuni di loro dicevano: «Non poteva, lui che ha aperto gli occhi al cieco, far sí che questi non morisse?»

38 Gesú dunque, fremendo di nuovo in sé stesso, andò al sepolcro. Era una grotta, e una pietra era posta all'apertura. 39 Gesú disse: «Togliete la pietra!» Marta, la sorella del morto, gli disse: «Signore, egli puzza già, perché siamo al quarto giorno». 40 Gesú le disse: «Non ti ho detto che se credi, vedrai la gloria di Dio?» 41 Tolsero dunque la pietra. Gesú, alzati gli occhi al cielo, disse: «Padre, ti ringrazio perché mi hai esaudito. 42 Io sapevo bene che tu mi esaudisci sempre; ma ho detto questo a motivo della folla che mi circonda, affinché credano che tu mi hai mandato». 43 Detto questo, gridò ad alta voce: «Lazzaro, vieni fuori!» 44 Il morto uscí, con i piedi e le mani avvolti da fasce, e il viso coperto da un sudario. Gesú disse loro: «Scioglietelo e lasciatelo andare».

45 Perciò molti Giudei, che erano venuti da Maria e avevano visto le cose fatte da Gesú, credettero in lui. 46 Ma alcuni di loro andarono dai *farisei e raccontarono loro quello che Gesú aveva fatto.

Congiura contro Gesú

47 (B)I capi dei *sacerdoti e i farisei, quindi, riunirono il *sinedrio e dicevano: «Che facciamo? Perché quest'uomo fa molti segni miracolosi[c]. 48 Se lo lasciamo fare, tutti crederanno in lui; e i Romani verranno e ci distruggeranno come città[d] e come nazione». 49 Uno di loro, *Caiafa, che era sommo sacerdote quell'anno, disse loro: «Voi non capite nulla, 50 e non riflettete come torni a vostro vantaggio che un uomo solo muoia per il popolo e non perisca tutta la nazione». 51 Or egli non disse questo di suo; ma, siccome era sommo sacerdote in quell'anno, *profetizzò che Gesú doveva morire per la nazione; 52 e non soltanto per la nazione, ma anche per riunire in uno i figli di Dio dispersi.

53 Da quel giorno dunque deliberarono di farlo morire. 54 Gesú quindi non andava piú apertamente tra i Giudei, ma si ritirò nella regione vicina al deserto, in una città chiamata Efraim; e là si trattenne con i suoi discepoli.

55 (C)La Pasqua dei Giudei era vicina e molti di quella regione salirono a Gerusalemme prima della Pasqua per purificarsi. 56 Cercavano dunque Gesú; e, stando nel *tempio, dicevano tra di loro: «Che ve ne pare? Verrà alla *festa?» 57 Or i capi dei sacerdoti e i farisei avevano dato ordine che se qualcuno sapesse dov'egli era, ne facesse denuncia perché potessero arrestarlo.

Maria di Betania unge i piedi di Gesú

12 (D)Gesú dunque, sei giorni prima della Pasqua, andò a *Betania dov'era *Lazzaro che egli aveva risuscitato dai morti. Qui gli offrirono una cena; *Marta serviva e Lazzaro era uno di quelli che erano a tavola con lui. Allora *Maria, presa una *libbra d'olio profumato, di nardo puro, di gran valore, unse i piedi di Gesú e glieli asciugò con i suoi capelli; e la casa fu piena del profumo dell'olio. Ma *Giuda Iscariota, uno dei suoi discepoli, che stava per tradirlo, disse: «Perché non si è venduto quest'olio per trecento *denari e non si sono dati ai poveri?» Diceva cosí, non perché si curasse dei poveri, ma perché era ladro, e, tenendo la borsa, ne portava via quello che vi si metteva dentro. Gesú dunque disse: «Lasciala stare; ella lo ha conservato per il giorno della mia sepoltura[e]. Poiché i poveri li avete sempre[f] con voi; ma me, non mi avete sempre».

Una gran folla di Giudei seppe dunque che egli era lí; e ci andarono non solo a motivo di Gesú, ma anche per vedere Lazzaro che egli aveva risuscitato dai morti. 10 Ma i capi dei *sacerdoti deliberarono di far morire anche Lazzaro, 11 perché, a causa sua, molti Giudei andavano e credevano in Gesú.

Ingresso trionfale di Gesú a Gerusalemme

12 (E)Il giorno seguente, la gran folla che era venuta alla *festa, udito che Gesú veniva a *Gerusalemme, 13 prese dei rami di palme, uscí a incontrarlo, e gridava: «*Osanna! Benedetto colui che viene nel nome del Signore[g], il re d'*Israele!» 14 Gesú, trovato un asinello, vi montò sopra, come sta scritto:

15 «Non temere, figlia di *Sion!
Ecco, il tuo re viene,
montato sopra un puledro d'asina[h]

16 I suoi discepoli non compresero subito queste cose; ma quando Gesú fu glorificato, allora si ricordarono che queste cose erano state scritte di lui, e che essi gliele avevano fatte.

17 La folla dunque, che era con lui quando aveva chiamato Lazzaro fuori dal sepolcro e l'aveva risuscitato dai morti, ne rendeva testimonianza. 18 Per questo la folla gli andò incontro, perché avevano udito che egli aveva fatto quel segno miracoloso[i]. 19 Perciò i *farisei dicevano tra di loro: «Vedete che non guadagnate nulla? Ecco, il mondo gli corre dietro!»

Alcuni Greci desiderano vedere Gesú

20 (F)Or tra quelli che salivano alla festa per adorare c'erano alcuni Greci. 21 Questi dunque, avvicinatisi a *Filippo, che era di Betsàida di *Galilea, gli fecero questa richiesta: «Signore, vorremmo vedere Gesú». 22 Filippo andò a dirlo ad *Andrea; e Andrea e Filippo andarono a dirlo a Gesú.

Gesú annuncia la sua crocifissione

23 (G)Gesú rispose loro, dicendo: «L'ora è venuta, che il *Figlio dell'uomo dev'essere glorificato. 24 In verità, in verità vi dico che se il granello di frumento caduto in terra non muore, rimane solo; ma se muore, produce molto frutto. 25 Chi ama la sua vita, la perde, e chi odia la sua vita in questo mondo, la conserverà in vita eterna. 26 Se uno mi serve, mi segua; e là dove sono io, sarà anche il mio servitore; se uno mi serve, il Padre l'onorerà. 27 Ora, l'animo mio è turbato[j]; e che dirò? Padre, salvami da quest'ora[k]? Ma è per questo che sono venuto incontro a quest'ora. 28 Padre, glorifica il tuo nome!»
Allora venne una voce dal cielo: «L'ho glorificato, e lo glorificherò di nuovo!»

29 Perciò la folla che era presente e aveva udito, diceva che era stato un tuono. Altri dicevano: «Gli ha parlato un angelo».

30 Gesú disse: «Questa voce non è venuta per me, ma per voi. 31 Ora avviene il giudizio di questo mondo; ora sarà cacciato fuori il principe di questo mondo; 32 e io, quando sarò innalzato dalla terra, attirerò tutti a me». 33 Cosí diceva per indicare di qual morte doveva morire. 34 La folla quindi gli rispose: «Noi abbiamo udito dalla legge che il Cristo dimora in eterno; come mai dunque tu dici che il Figlio dell'uomo dev'essere innalzato? Chi è questo Figlio dell'uomo?» 35 Gesú dunque disse loro: «La luce è ancora per poco tempo tra di voi. Camminate mentre avete la luce, affinché non vi sorprendano le tenebre; chi cammina nelle tenebre, non sa dove va. 36 Mentre avete la luce, credete nella luce, affinché diventiate figli di luce».
Gesú disse queste cose, poi se ne andò e si nascose da loro.

37 (H)Sebbene avesse fatto tanti segni miracolosi[l] in loro presenza, non credevano in lui; 38 affinché si adempisse la parola detta dal *profeta *Isaia:
«Signore, chi ha creduto alla nostra predicazione?
A chi è stato rivelato il braccio del Signore[m]

39 Perciò non potevano credere, per la ragione detta ancora da Isaia:

40 «Egli ha accecato i loro occhi e ha indurito i loro cuori,
affinché non vedano con gli occhi,
e non comprendano con il cuore,
e non si convertano, e io non li guarisca[n]».

41 Queste cose disse Isaia, perché vide la gloria di lui e di lui parlò.

42 Ciò nonostante, molti, anche tra i capi, credettero in lui; ma a causa dei farisei non lo confessavano, per non essere espulsi dalla *sinagoga; 43 perché preferirono la gloria degli uomini alla gloria di Dio.

44 Ma Gesú ad alta voce esclamò: «Chi crede in me, crede non in me, ma in colui che mi ha mandato; 45 e chi vede me, vede colui che mi ha mandato. 46 Io son venuto come luce nel mondo, affinché chiunque crede in me, non rimanga nelle tenebre. 47 Se uno ode le mie parole e non le osserva, io non lo giudico; perché io non son venuto a giudicare il mondo, ma a salvare il mondo. 48 Chi mi respinge e non riceve le mie parole, ha chi lo giudica; la parola che ho annunciata è quella che lo giudicherà nell'ultimo giorno. 49 Perché io non ho parlato di mio; ma il Padre, che mi ha mandato, mi ha comandato lui quello che devo dire e di cui devo parlare; 50 e so che il suo comandamento è vita eterna. Le cose dunque che io dico, le dico cosí come il Padre le ha dette a me».

Nuova Riveduta 1994 (NR1994)

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